TEANO

 
Personalità da ricordare
 
Santi teanesi
 
Paride (5 agosto)
 
Martirologio Romano: a Teano in Campania, san Paride, vescovo, che si ritiene abbia retto per primo questa sede.
 

Una pia leggenda, di nessun valore storico, racconta che Paride, ateniese, essendosi rifugiato a Roma al tempo delle persecuzioni fu consacrato vescovo di Teano dal papa s. Silvestro, non senza essersi prima acquistati grandi meriti presso gli abitanti di questa città: egli, infatti, avrebbe miracolosamente ammansito un enorme e terribile dragone, che arrecava continui danni alla popolazione. Fu il Baronio ad introdurre questo nome nel Martirologio Romano, in seguito però a comunicazioni dalla Chiesa di Teano.
Paride viene considerato come primo apostolo e patrono principale della città di Teano, dove sarebbe morto nel 346. Il suo corpo, conservato nella cattedrale, ha riscosso un culto immemorabile; anche a quanto riferisce Michele Monaco, la sua venerazione si diffuse anche altrove, come ad es. a Capua. La festa si celebra il 5 agosto.

Autore: Giovanni Mongelli
Fonte: Enciclopedia dei Santi – Bibliotheca Sanctorum


Il busto reliquiale di S. Paride fuso nel 1759, durante l'episcopato di Mons. Aniello Broya (1755 - 1767), con il pastorale offerto in voto nel 1837 dalla Città preservata dal colera, fu trafugato dalla Cattedrale nella notte tra il 2 e 3 agosto 1982.
Per volere del Vescovo Mons. Matteo Guido Sperandeo, due anni dopo, fu realizzata la nuova statua, opera dell'antica bottega Catello di Napoli, con incisa la dedicatoria dettata da Mons. Michele Lamberti:

SIMVLACRVM HOC BEATI PARIDIS
PRIMI SIDICINORVM ANTISTITIS
MATTHÆVS GVIDO SPERANDEO EPVS
CLERI POPVLIQVE THÆNENSIS DIŒCESIS CONCVRSV
AD VETERIS IMAGINIS INSTAR
SACRILEGA A. MCMLXXXII ABLATÆ MANV
NOVVM EX ARGENTO
FVNDENDM CVRAVIT
A. MCMLXXXIV

(Questa statua di S. Paride, primo vescovo di Teano, il vescovo Matteo Guido Sperandeo, con il concorso del clero e del popolo della diocesi, su modello di quella vecchia, trafugata da mano sacrilega nel 1982, di nuovo di argento fece fondere nel 1984).

da: " Teano - Immagini di un secolo", Circolo unità d'Italia, 1997
 

L'antico busto del '700 trafugato nel 1982

 

Il nuovo busto

 

PREGHIERA A S. PARIDE
Patrono di Teano – festa 5 agosto

1.     O glorioso S. Paride, che, obbediente ai voleri di Dio, abbandonasti la terra natia, i parenti, gli amici, e con un lungo e pericoloso viaggio, venisti Apostolo in queste contrade di Teano, otteneteci dal Signore Gesù di uniformarci alla divina volontà.

Gloria al Padre……
San Paride prega per noi

2.     O glorioso S. Paride, che appena giunto nell’ antica città sidicina, con ardente zelo ti desti pensiero di compiere i disegni della divina bontà, esponendoti come un vero Apostolo del Vangelo, ad una dura persecuzione, ottienici dal Signore Gesù di vincere tutti gli ostacoli che incontriamo nella nostra vita quotidiana.

Gloria al Padre……
San Paride prega per noi

3.     O glorioso S. Paride, che impavido al pari di un martire, dopo aver liberato i nostri antenati dal serpente che adoravano, sostenesti con mirabile fortezza, fra le acclamazioni di quel popolo, l’ assalto delle belve nell’ anfiteatro sidicino, imploraci dal Signore Gesù, che le dicerie, le insinuazioni del mondo non valgano mai a smuoverci dall’adempimento dei nostri doveri e dal nobile ed arduo sentiero delle virtù cristiane.

Gloria al Padre……
San Paride prega per noi

4.     O glorioso S. Paride, che nell’ adorabile nome di Gesù rendesti miti le belve che furono lanciate nell’ arena contro la tua sacra persona, ottienici che nella potenza infinita del nome di Gesù e nel soavissimo nome di Maria, riportiamo piena vittoria sulle nostre passioni.

Gloria al Padre……
San Paride prega per noi

5.     O glorioso S. Paride, che nella gioia dell’ animo tuo apostolico rigenerasti col battesimo i nostri antenati a Gesù cristo, imploraci che, fedeli ai voti emessi nel santo battesimo, viviamo da cristiani non solo di nome ma di opere e di fatto, calpestando ogni rispetto umano.

Gloria al Padre……
San Paride prega per noi

6.     O glorioso San Paride, che, consacrato primo Vescovo di Teano dal papa San Silvestro, fondasti questa insigne cattedra episcopale, per rendere tra noi perenne l’insegnamento della dottrina cattolica, ottienici da Gesù a questo popolo, tua eredità e gloriosa conquista, che rimanga sempre fedele all’ infallibile magistero del Santo Padre.

Gloria al Padre……
San Paride prega per noi

SUPPLICA A SAN PARIDE
Inclito nostro Patrono, glorioso san Paride, eccoci a proclamare umilmente con grande affetto che, come i nostri antenati, dopo la loro conversione, ti ebbero sollecito Protettore e provvido Padre, e parimenti di età in età questi concittadini a Te sempre si affidarono nelle pubbliche e private calamità, anche noi invochiamo ora la potenza dell’ amorevole tuo patrocinio presso l’ Altissimo, affinché, o caro nostro Santo, per la tua intercessione, tutte le celesti benedizioni piovano su di noi; e noi, quali veri figli tuoi nello spirito, amando Gesù Cristo e l’alma Vergine Maria, Madre di Dio, possiamo essere un giorno con Te eredi della beatitudine nella pace che mai avrà fine. Amen.

3 Gloria al Padre……
San Paride prega per noi

RESPONSORIO

1.
Se cerchi le imprese,
drago, leone, belve
ad un cenno di San Paride
tutte le fiere muoiono.

Rit.
Cedono i falsi numi
I templi tetri crollano;
le genti a Cristo credono,
alzano templi a Dio.

2.
Cessano i travagli,
malanni e infermità,
molti mali fuggono
lo dicano i Teanesi.

Rit.
Cedono i falsi numi
I templi tetri crollano;
le genti a Cristo credono,
alzano templi a Dio.

3.
Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.

Rit.
Cedono i falsi numi
I templi tetri crollano;
le genti a Cristo credono,
alzano templi a Dio.

San Paride come appare nell'edicola sulla cantonata
del palazzo al Corso che fu della famiglia Genovese