TEANO

 
Istituzioni
 
La Diocesi di Teano - Calvi
 
I vescovi della Diocesi di Teano - Calvi
 
Alfonso Maria Giordano (20 Ott. 1884 - 16 Dic. 1907)
 
 

All'inizio del secolo sedeva sulla cattedra di S. Paride il Redentorista sessantacinquenne Alfonso Maria Giordano, irpino di Montefredane, venuto a Teano quale superiore della Casa di S. Reparata che il Cardinale D'Avanzo aveva riscattato da privati, restaurato e affidato alla Congregazione dei Liguorini con l'onere di predicare nelle parrocchie della diocesi. Lo stesso cardinale, ormai vecchio, aveva ottenuto come vescovo ausiliare il redentorista P. Sabetti, morto dopo pochi mesi, e quindi, nel 1881, Mons. Giordano, dapprima come ausiliare e poi come coadiutore cum iure successionis.
Tra il cardinale e il coadiutore non sempre c'era identità di vedute, tuttavia il cardinale aveva in gran considerazione Mons. Giordano, uomo di tale umiltà che viveva alla lettera la povertà evangelica. Di lui si narra che, trovandosi a Napoli durante l'epidemia colerica del 1884, trovato per strada un coleroso moribondo non esitò a caricarselo sulle spalle per portarlo in ospedale.
Scomparso il grande Porporato, il 20 ottobre 1884, Mons. Giordano gli successe. Erano gli anni in cui lo Stato massonico infieriva contro le istituzioni ecclesiastiche, eppure il Presule realizzò il nuovo seminario della diocesi di Calvi nelIa frazione Visciano e sostenne fortemente i religiosi presenti in diocesi nell'opera di recupero di conventi e monasteri espropriati dalle leggi eversive. l nostri memorialisti non lo dicono, ma risulta da indiscutibili fonti archivistiche che nel dicembre 1907 Mons. Giordano rinunziò spontaneamente al governo della diocesi e si ritirò nella Casa dei Redentoristi di S. Antonio a Tarsia in Napoli, dove mori poche settimane dopo, il 10 febbraio 1908. l suoi ultimi anni di governo della diocesi erano stati infatti segnati da forti incomprensioni con il clero.

Guido Zarone
(da Il Sidicino - Anno III 2006 - n. 7 Luglioi)