Il nostro concittadino Prof. Ulderico Parente, docente di Storia della Chiesa nella Pontifica Facoltà Teologica di Napoli, che ancor giovane ha già al suo attivo una lunga bibliografia di poderose opere, ha pubblicato presso l'editore Rubettino, una corposa biografia di Clotilde Micheli, la Madre Fondatrice delle Suore degli Angeli, congregazione religiosa che ha stretti legami con Teano.
Nel numero scorso de il Sidicino il Prof. Paolo Mesolella ha proposto un breve commosso ricordo delle quattro Suore degli Angeli che immolarono la vita nel bombardamento aereo della Confidenza Castallo il 6 ottobre 1943. Ma il legame delle Suore con Teano è ancor più remoto e profondo: le Suore degli Angeli hanno prestato per tantissimi anni amorevole servizio anche nel nostro Ospedale dell'A.G.P., nell'Asilo “Angelina Lonardo” e presso la Casa di riposo della Confidenza Castallo dove svolgono ancora il loro insostituibile servizio.
Intere generazioni di Teanesi hanno ricevuto la prima educazione dalle Suore degli Angeli e anche l'Autore, in apertura del libro, ricorda commosso la figura della sua prima maestra, Suor Corrada. Noi, più avanti negli anni, ricordiamo ancora, con la stessa tenerezza, la figura severa eppure amabile di Suor Silvia. Tutti poi ricordiamo quell'autentico angelo che fu Suor Veronica Molinari, una suora che spese interamente la sua vita per colmare di affetto la triste solitudine di centinaia di vecchietti finiti all'ospizio. Tra le Suore degli Angeli hanno professato molte giovani teanesi e nel volume sono ricordate le prime due vocazioni fiorite a Teano, quando era ancora in vita la Madre Fondatrice: suor Natalina (Nicolina De Donato), entrata in Religione nel 1908, e suor M. Purificazione (Vincenzina Giorgio, prozia del presidente della nostra Associazione “Erchemperto”) entratavi nel 1909.
Nel paragrafo dedicato al primo insediamento teanese delle Suore degli Angeli, venute nel 1906 ad assumere la cura del servizio nel nuovo Ospedale A. G. P., sono riportati interessanti documenti epistolari che rivelano l'artefice della loro venuta a Teano: Giacomo Cipriano, segretario della Congrega di Carità, che aveva una cognata nella Congregazione con il nome di Suor Cherubina.
Il titolo del libro già lascia intendere che non si tratta di una semplice biografia della fondatrice Suor Serafina, piissima giovane nata ad Imer, nel Trentino, che dopo alterne vicende riuscì a fondare la sua congregazione nel Meridione, nella nostra Terra di Lavoro. L'Autore, attraverso le tappe della vita della Religiosa, ricostruisce le tormentate vicende della fondazione della Congregazione e dell'altra Congregazione delle suore “Turchine”, nella quale la Fondatrice aveva da giovane professato. I diffusi riferimenti alle personalità di vescovi e prelati, alle vicende di varie istituzioni religiose, alle interferenze dell'autorità civile e alle direttive della Curia Romana in quel fosco periodo di acceso anticlericalismo rendono l'opera una preziosa indagine sulla vita della chiesa italiana e delle istituzioni educative e assistenziali nel secondo Ottocento.
Sentiamo di dover esprimere un vivo plauso per l'opera, accompagnato però dalla mestizia di dover oggi assistere all'agonia del nostro antico Ospedale e alla fine del Liceo classico di Teano del quale l'Autore è stato brillante allievo.
Guido Zarone
(da Il Sidicino - Anno VI 2009 - n. 1 Gennaio) |
