L'ASSOCIAZIONE
 
il Sidicino
 
 
Laocoonte Scpa inaugura la mostra sul territorio dell'Alto
Casertano
 
 

Si è tenuta il 10 giugno u. s., presso la chiesa dell'Annunziata in Teano, l'inaugurazione della mostra itinerante “Alto Casertano. Il territorio delle aree interne della Campania” curata dal direttore del Consorzio Arch. Mariano Nuzzo. Sono intervenuti il Sindaco di Teano, dott. Alfredo D'Andrea, il Vicepresidente di Laocoonte scpa, Marcellino Iannotta, il curatore del video, proiettato in anteprima alla mostra, “Io vivo qui – Paesaggi paralleli”, Mario Pagliaro. Ha presentato la mostra il Direttore del Consorzio, Arch. Mariano Nuzzo.
Il Sindaco di Teano ha dichiarato: “La Società consortile deve essere, come già è, un supporto fattivo ai Comuni, già l'opera, come quella di una mostra sui beni culturali per la rete dell'Alto Casertano rappresenta una graditissima novità. Bisogna fare una campagna di sensibilizzazione dei Comuni perché il primo gap è che molte Amministrazioni non conoscono l'opera meritoria che la Società consortile fa tutti i giorni, non conoscono l'opera che voi tecnici fate nei Comuni e tutte le opportunità e le risorse che giorno per giorno tutte le Amministrazioni perdono. Per cui c'è bisogno, secondo me, di un rilancio territoriale, fatto di appuntamenti costanti tra la Società e le Amministrazioni. La Società produce e quello che produce deve essere reso esecutivo dai Comuni e fruibile alla popolazione.”
Il Consigliere Iannotta ha condiviso la necessità di rendere più partecipi tutti i Comuni del Consorzio, come proposto del Sindaco, e si augura che ci sia continuità tra la parola data dai Sindaci e l'impegno concreto a collaborare degli Uffici preposti di tutti i 16 Comuni azionisti del Consorzio.
Il Direttore Nuzzo ha esposto le finalità della mostra, partendo dalla descrizione dello studio delle presenze culturalmente rilevanti nell'ambito dei centri storici dell'Alto Casertano e giungendo fino alla presentazione dei primi prodotti della ricerca. L'architetto Nuzzo ha chiarito, tuttavia, che il progetto si esaurirà nel 2020 e in mancanza di una proroga il Consorzio sarà costretto a chiudere le attività nello stesso anno.

(da Il Sidicino - Anno XVI 2019 - n. 6 Giugno)