Mercoledi 25 ottobre, poco dopo le 20, dal parcheggio restrostante la casa comunale, si leva alta una densa colonna di fumo nero, poi degli scoppi. Due automobili del Comune, una del Corpo dei vigili urbani, l'altra del Servizio sociale, sono in fiamme. I vigili del fuoco faticano a spegnere i due veicoli, dovendo fermare l'autobotte al limite di piazza Duomo. Accorrono anche i Carabinieri.
I due veicoli erano parcheggiati a distanza, uno al centro del piazzale, l'altro in prossimità dell'arco che porta alla scala interna. È indubitabile che non si tratta di un incendio fortuito e che il fuoco non si è trasmesso da un veicolo all'altro. Sul piazzale, munito di inferriata con cancello telecomandato, affacciano le stanze del piano terrà dove è ubicato il laboratorio dell'ospedale, che a quell'ora è attivo con all'interno il personale di servizio che provvede a dare l'allarme.
Il Sidicino solitamente non indugia sulla cronaca cittadina, tanto meno su quella “nera”, ma questa volta deve segnalare all'attenzione della cittadinanza l'episodio in tutta la sua gravità.
(da Il Sidicino - Anno III 2006 - n. 11 Novembre) |
