Nell'intervista a don Aurelio De Tora, pubblicata sul numero scorso, c'e un passaggio che rivela in tutta chiarezza che la procedura di nomina del nuovo vescovo è già in atto.
C'è invero chi ancora paventa che la diocesi potrebbe non avere un altro vescovo ed essere accorpata a qualche diocesi vicina. È pur vero che la diocesi conta meno di cinquanta sacerdoti con un'elevata età media e difetta anche di un adeguato numero di religiosi impegnati in cura d'anime, il cosiddetto clero di riserva, ma le parole dell'Amministratore Diocesano, pubblicate sul numero scorso, sono state abbastanza chiare e rassicuranti. Anche il fatto che la Santa Sede non abbia finora provveduto è ulteriore segno che effettivamente è in atto la scelta del nuovo vescovo.
Si vocifera che tale scelta stia per cadere su un prelato napoletano, stretto collaboratore del Cardinale Michele Giordano, di quella cerchia nella quale non pochi sono già stati elevati nel recente passato alla dignità episcopale. Sono comunque supposizioni che non hanno ovviamente al momento alcun riscontro anche per la quasi inviolabile segretezza della procedura.
(da Il Sidicino - Anno II 2005 - n. 8 Dicembre) |
