In occasione dell’8 marzo, Giornata Internazionale della Donna, il Forum dei Giovani di Teano ha invitato tutta la comunità teanese a partecipare all’evento “Nel meridione femminista”. Dopo i saluti istituzionali del sindaco, avv. Giovanni Scoglio, della coordinatrice del Forum dei Giovani, la dott.ssa Sara Finocchi e l’introduzione della moderatrice, la Consigliera del Forum Rossella Faella, ha avuto inizio l’incontro. Al centro del dibattito ci sono state diverse riflessioni sul significato di femminismo proposte sia dalla dottoressa Annalisa Sirignano, speaker e giornalista, sia dalla dottoressa Alessandra Fraissinet, educatrice sessuale e gender diversity advocate.
Il dibattito si è focalizzato sull’utilizzo di un punto di vista diverso per condannare le numerose occasioni di discriminazione. Infatti, grazie a delle “lenti femministe”, è possibile effettuare una migliore analisi della società, che non fa altro che creare divario e lasciare ai margini troppe persone. È emerso, difatti, che non si può combattere la disparità di genere senza riconoscere e contrastare anche le altre discriminazioni, dal razzismo all’omofobia. Inoltre, la questione meridionale rientra inevitabilmente nel pacchetto di mancati privilegi per coloro che vivono al Sud e nelle isole, trovandosi esclusi da molte occasioni e vedendo venir meno diverse opportunità. Questo, chiaramente, marca ancora di più la necessità di un “meridione femministe”.
Proprio dal concetto di privilegio, si è arrivati ad un’attività che aveva lo scopo di sottolineare quanto quest’ultimi siano ben radicati nella nostra quotidianità fino al punto di non essere riconosciuti come tali. Il “gioco” riguardava dei guadagni che erano direttamente proporzionali ai privilegi di ciascuno e si voleva dimostrare che all’interno di un’unica stanza, con persone con medesimi diritti e possibilità ci fossero lo stesso delle disparità.
Infine, fuori la sede dell’incontro, ad aspettare le persone c’era un cartellone con la scritta “Quando essere una donna è stato un peso?” Con questa domanda il Forum dei Giovani aveva l’intenzione di lasciar spazio ad una riflessione personale, cercando di mettere da parte tutti i privilegi collegati alle nostre categorie, per aspirare ad una società più libera, nella quale la dignità di ogni individuo sia importante e in cui la parità tra donne e uomini non resti solo un fatto incompiuto.
Miriana Izzo
(da Il Sidicino - Anno XX 2023 - n. 3 Marzo) |
