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Mestieri in via d'estinzione: Damiano Pilotti realizza

il suo sogno e diventa barbiere
 
 

Il giovane barbiere di Teano Damiano Pilotti dopo tre anni di studio ha conseguito finalmente il tanto agognato diploma di “acconciatore” presso il Centro di formazione professionale “La Normanna” di Aversa eseguendo come esame finale pratico una acconciatura che ha incantato la commissione esaminatrice di esperti parrucchieri italiani. Nel pieno dell’adolescenza, Damiano ha cominciato il suo viaggio e a frequentare con una certa regolarità il salone di colui che gli ha fatto innamorare di quell’arte: Cosimo Cangiano un veterano del rasoio molto conosciuto e stimato in città. Forbici, rasoio, schiuma e sapone da un lato, la scuola, i sacrifici e le tante difficoltà della vita dall’altro, ma Damiano ora è finalmente riuscito a realizzare il suo sogno che aveva da bambino e per il quale ha riservato ogni giorno della sua vita. Ad alcuni questo risultato può non essere interessante, eppure la storia di Damiano ci insegna una cosa fondamentale: se tieni a realizzare un sogno, lotta, suda, stringi i denti al massimo per ottenere tutto ciò a cui ambisci e non stare mai fermo. Ogni taglio e ogni trattamento, dunque, sono frutto di una minuziosa ricerca dell’eccellenza e dell’innovazione nella cura dell’immagine maschile, una ricerca che Damiano, siamo certi, continuerà a ripercorrere con passione e caparbietà. Giovane, intraprendente e con tanta voglia di continuare a imparare, nonostante abbia già una completa conoscenza del suo mestiere, perché il motto di Damiano è “non fermarsi mai”. E il pensiero dopo il primo importante traguardo raggiunto va indubbiamente al padre Domenico detto Mimmo scomparso molto presto per una grave malattia: “Il mio pensiero a chi non posso più rivedere, a chi ho voluto e voglio bene, a chi mi guarda e mi protegge da lassù, a chi mi viene sempre in mente soprattutto quando guardo il cielo. A chi mi ha lasciato qualcosa che niente e nessuno potrà mai cancellare”. Uscendo dopo la breve chiacchierata dal salone, lasciamo il nostro giovane barbiere al suo lavoro, un mestiere durante il quale bisogna anche sapere ascoltare tutto ciò che i clienti confidano, dando consigli, ma serbando i segreti come in uno scrigno nel suo cuore.

Pietro De Biasio
(da Il Sidicino - Anno XVIII 2021 - n. 11 Novembre)