Si è tenuta la 29esima edizione del memorial “Ciro Bracciante”, quest'anno diventato Trofeo Italia Fijlkam. Presente anche la folta delegazione sidicina del karate Musokan Since 1971 dei maestri Gioia e Salvatore Baldini con ben 50 partecipanti tra le categorie “Giovanissimi” e “Esordienti”.
Circa 1000 atleti iscritti appartenenti a 70 società sportive che hanno raggiunto il Palasele di Eboli da ogni parte d'Italia. L'appuntamento, ormai, una vera e propria festa dello sport, dell'amicizia e della solidarietà, rappresenta una tappa classica del circuito nazionale dove ogni squadra sportiva comprese quelle dei prestigiosi gruppi militari cercano di non mancare.
Una tradizione che si ripete e si consolida nel ricordo di Ciro Bracciante cintura nera 1° DAN di karate sport che lui adorava, morto prematuramente il 16 dicembre 1990 a seguito di un atroce incidente stradale. L'organizzazione, ormai trentennale di questo evento sportivo di arti marziali, ogni anno prosegue il suo percorso e si ingrandisce con innovazioni, progettualità e consensi.
Significativo per contenuti tecnici ed agonistici, l'evento curato dal Maestro Antonio Bracciante l'attuale DT della Regione Campania della FiJLKAM settore Karate, è riuscito a superare i limiti territoriali collocandosi, a pieno titolo, tra gli appuntamenti sportivi di maggiore interesse. Gli incontri sui 9 tatami, allestititi all'interno del Palasele, sono stati diretti da numerosi arbitri compresi i giudici per garantire il perfetto funzionamento delle gare.
Gli atleti del gruppo diretto da Gioia e Salvatore Baldini hanno ottenuto il secondo piazzamento con Lorenzo De Biasio, il terzo posto con Kevin Corrado e Volpe Saverio. Al quinto posto invece si piazza Benito Dell'Estate penalizzato da una dubbia decisione arbitrale che lo ha escluso dal podio. Numerosissimi i piccoli atleti sidicini che tra sacrifici e tanta voglia di crescere, hanno dimostrato di fare un buon lavoro in palestra. Auguriamo al Musokan di proseguire in questa impresa sportiva ed educativa perché rappresenta sul territorio un baluardo di legalità, civiltà e lealtà sportiva.
Pietro De Biasio
(da Il Sidicino - Anno XVI 2019 - n. 6 Giugno) |
