Bambini, ragazzi, giovani e adulti uniti da un unico impegno: la promessa scout. Domenica 7 ottobre l'hanno rinnovata tutti insieme nella Cattedrale di Teano, per celebrare il centenario del Gruppo Scout TEANO 1.
Le celebrazioni sono iniziate la mattina con la scoperta di una epigrafe commemorativa intitolata al prof. Rocco Zecca che nel 1918 ha tracciato il sentiero dello scoutismo, un cammino che dura da cento anni a cui tanti si sono man mano aggiunti. A salutare la bellissima epigrafe tutto il gruppo scout riunito in cerchio e stretto tra l'affetto dei genitori e i tanti ex scout che non hanno fatto mancare la loro commossa presenza in questa solenne giornata. Dopo la benedizione di don Luigi Migliozzi assistente ecclesiastico del gruppo è intervenuto il sindaco dott. Dino D'Andrea che ha sottolineato la figura del fondatore dello scoutismo Lord Baden Powell e ha ricordato il suo messaggio sulla felicità che va “cercata dentro di se e poi creata negli altri: l'unico vero metodo per essere realmente felice”.
Le celebrazioni dello scoutismo teanese sono proseguite nel pomeriggio con l'Annullo Filatelico del Centenario e il convegno “Lo Scautismo al tempo della rete”. Nella sala conferenze del Seminario Diocesano sono intervenuti per i saluti il già citato Sindaco dott. Dino D'Andrea, S.E. Mons. Giacomo Cirulli Vescovo di Teano – Calvi, Teresa Ferrara Responsabile femminile regionale Agesci Campania, Matteo Capuozzo Responsabile maschile Agesci Zona Volturno, Amalia Lombardi Responsabile femminile Agesci Zona Volturno. I relatori, invece, dell'interessante convegno sono stati Padre Roberto Del Ricco SJ ex Rettore del Pontificio Seminario Campano Interregionale e A.E. Campi Formazione Agesci e Matteo Spanò Presidente della Federazione Italiana dello Scoutismo.
A seguire nella Cattedrale è stata officiata una solenne concelebrazione presieduta da Mons. Giacomo Cirulli, al termine della quale il gruppo Scout Teano 1 e tutti gli ex scout presenti, ha rinnovato la loro promessa. Il rinnovo della promessa è stato un momento importante perché ogni scout ripensa all'impegno che si è assunto: compiere il proprio dovere verso Dio, il proprio Paese e verso gli altri, cercando di fare sempre del proprio meglio. Uno dei genitori ex scout con le lacrime agli occhi ha così sintetizzato lo spirito della giornata: “La bellezza di essere qui tutti insieme, tante generazioni diverse, in segno di fratellanza scout e di apertura alla città, nella speranza anche di trovare nuovi adulti che abbiano la voglia di mettersi in gioco per l'educazione dei nostri ragazzi secondo il metodo scout”.
Le celebrazioni del centenario hanno interessato anche l'installazione di un imponente “alzabandiera” in Piazza del Duomo, ora trasferito a perenne memoria presso la base Scout “Luigi Vigliano” di Casafredda, che ogni anno ospita centinaia di scout provenienti da tutta l'Italia per i campi estivi. Inoltre, presso la ex Chiesa dell'Annunziata è stata allestita una vasta mostra documentaria dello scoutismo sidicino dalla nascita ai giorni nostri. Sono stati esposti alcuni cimeli appartenuti a Don Carlo del Pezzo dei Duchi di Caianello, rifondatore del gruppo nel 1946.
Concludiamo con una proposta che ci è pervenuta e che siamo ben lieti di lanciare da queste colonne: perché non valutare l'intitolazione di una via o di una piazza a Baden Powell il cui messaggio è vivo e forte nei cuori di tutti i teanesi con o senza un trascorso da scout?
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Quattro chiacchere con il Capo Gruppo del Gruppo Scout Teano I Tanti auguri per il vostro compleanno. È doveroso iniziare così questa breve chiacchierata con Pino Mastrati storico capo scout e Capo Gruppo del Teano 1.
A nome del Gruppo Scout Teano 1 desidero ringraziare tutti coloro ci hanno onorato della loro presenza. Alcuni mesi fa l'Amministrazione Comunale, che ringrazio vivamente, in particolare l'Assessore Nicola Palmieri ex scout, che ci è stato vicino, ci ha concesso l'autorizzazione per l'istallazione dell'epigrafe commemorativa di presenza del nostro gruppo nella città di Teano.
1918 un piccolo gruppo di ragazzi ha tracciato il sentiero che dopo 100 anni continua con le vostre orme.
Crediamo che questo evento sia veramente significativo non soltanto per noi ma anche per tutti quelli che, in cento anni di vita cittadina, hanno avuto un'esperienza, anche piccola di scautismo. Lord Baden Powell o BP per gli scout e gli amici, non rappresenta un simbolo o un idolo. Non era un profeta e nemmeno un trascinatore di folle, ma semplicemente una persona che ha creduto nei ragazzi e sulla importanza della loro educazione.
B.P. e il suo messaggio sono ancora attuali?
Certamente il suo pensiero e la sua pedagogia centrate sulla responsabilità dei ragazzi continuano ad essere la carta vincente del nostro movimento in una realtà culturale dove i bambini, gli adolescenti e i giovani sono invogliati a scappare dalle responsabilità e a fuggire dagli impegni.
I cento anni di scoutismo a Teano sono le radici che hanno portato l'albero a crescere e fruttificare.
Infatti migliaia sono stati i cittadini di Teano che, anche solo per un breve periodo, sono stati scout, che hanno provato l'ebbrezza di una uscita di reparto, l'emozione di una route o semplicemente la gioia di una caccia.
Perché la necessità di una epigrafe commemorativa?
La nostra epigrafe è dedicata al prof. Rocco Zecca maestro elementare di Caserta che portò lo scoutismo a Teano nel 1918. Ma anche a Don Carlo del Pezzo che nel 1946 fece rinascere il gruppo dopo la soppressione forzata avvenuta nel 1928 anno in cui il regime fascista decretò la soppressione definitiva di tutti i gruppi scout d'Italia.
Dopo lo sguardo al passato una nuova alba si apre per il gruppo scout Teano 1. L'ultimo pensiero a chi vuoi rivolgerlo?
Se è vero che semel scout semper scout cioè una volta scout lo si è per sempre questo piccolo monumento alla nostra storia sia un grande regalo per tutti quei teanesi che nel corso della loro vita hanno promesso di fare del loro meglio, allora e per sempre.
Pietro De Biasio
(da Il Sidicino - Anno XV 2018 - n. 10 Ottobre) |
