(Nato il 7.11.1842 – Morto il 26.01.1924)
La politica io distrasse dalla magistratura, cui giovanissimo si era dedicato e che, dato il suo svegliatissimo ingegno, gli aveva aperto una brillante carriera.
Nel 1867 capitano allo Stato Maggiore della Guardia Nazionale di Napoli, pubblicò uno studio tecnico legale sulla "Riforma della Guardia Naz. Ital." - vol. di pag. 162 in 8. Nel 1874 fu redattore di un giornale politico elettorale, a tutte sue spese, intitolato "ll Sidicino", che contiene utìlissime notizie storiche sui comuni del collegio politico di Teano. (posseggo, in un volume legato e appartenente alla biblioteca dell’autore, i venti numeri del giornale dal 13 settembre al 6 dic. di quel1’ anno.)
Per cinque legislature appartenne al parlamento Naz., e fu sempre pars magna del Consiglio Prov. di Caserta.
Si rese altamente benemerito della storia e della cultura in Terra.di Lavoro, che scelse come campo della sua attività letteraria - Nel 1888 dette fuori un ardito programma - una vera diana - per l’Archivio Storico Campano, e, coadiuvato da taluni amici, portò avanti a sue spese la utile pubblicazione fino al 6° volume.
Nella qualità di segretario della R. Commissione Conservatrice dei monumenti e degli oggetti di antichità e Belle Arti per la Provincia, non solo coadiuvò e proseguì
l'ardua impresa del can. Gabr. Iannelli per la fondazione del Museo Campano e della Biblioteca Topografica annessa; ma di questa, con pazienza benedettina, compilò un "Catalogo - inventario" in 3 grossi volumi di complessive pagine 1541 con 32 illustrazioni.
Ricchissima è la sua opera di scrittore non solo per la varietà e l’importanza degli argomenti, ma per il numero degli articoli che raggiunge l’ottantina. Ci limitiamo a
citarne qualcuno. 1° Ludovico degli Abenavoli di Teano - Suoi avi e nepoti 1888 di p. 174 2° Di Vittoria Colonna e dei due Galeazzi di Tarsia, 1884 - 3° Di Simone Porzio e di G. B. Della Porta, 1884 4° La Carildeide e le salire di Antonio Muscettola, 1887 5° Capua la fedelelissime, 1890 6° L' Arme della cittá di Caserta illustrata con quella di Terra di Lavoro, Torino, 1906.
