Si è spesso accennato in questi ultimi tempi, alla mania di attribuire soprannomi e perciò ho cercato di frugare nella mia memoria per citare quelli che restano impressi più vivamente.
Va detto che questi sono spesso derivati dai paesi di origine, da località della zona da cui le famiglie provengono, oppure da vecchi mestieri. Altri, da occasionali espressioni o atteggiamenti o fisionomie, ma sempre in senso benevolo, forse un po’ ironico, ma mai con malevoli intenti. Certamente qualcuno mi sarà sfuggito perciò chiedo scusa a chi si sentirà offeso per non averlo immortalato in questa mia citazione.
Ecco alfabeticamente l’elenco dei soprannomi più significativi, ricordando che davanti a ciascun nomignolo va quasi sempre posto “u” oppure “a” a seconda che sia maschile o femminile:
Acqua ‘nculo; Acqua; Aurecchia;
Bambola; Bancolotto; Bambulotto; Barone; Balurdo; Bebbè; Bambularo; Biobbò; Buono-buono; Buatta; Biferchia; Barbera; Bongiorno; Bonasera; Bagonca; Battilocchio; Bizzacco;
Capputtiello; Ciciavella; Crapariello; Cassusaro; Cacciutta; Cimaruolo; Culappiso; Casaquintale; Civetta; Cioppola; Coccia ‘e muorte; Cicciuttessa; Ciaccella; Cazzaino; Campasulo; Cifuoco; Capa ‘e pucino; Cuntiento;
Diororo; Dindalò; Femmeniello; Fracitone; Fracilone; Funaro;
Gnoccola, Lurdima messa; Lassa fa Dio;
Mazza e mazza; Miezo nasiglio; Muzzunessa; Malaurio; Mez’ aurecchia; Moccio; Meza lengua; Moscia; Meza palla; Mazzunaro; Mappata; Martigliuccio d’oro; Munachetta; Migni-migni; ’Mpicciata; Manimozza; Ntorzapecora; Ntrinchinello; Nintirinieglio;
Pettolaculo; Pagliettessa; Picciuotto; Pappaciello; Pisciaturo; Pizzicone; Piritone; Picosa; Pezzente; Pisciasotto; Pepescio; Palli-palli; Pateterno; Piciuocio; Pantaniello;
Qui-qui;
Rignante; Ribotto; Ritrattista; Rinascente;
Sciarletta; Saittò; Scassa rilorgio; Scazzata; Spezzacatene; Soscio; Squartazoccole; Sementaiola; Scassacarretta; Suciglio; Streppece; Scellaccio; Stracciatella; Settecosce; Schitto; Scignozza;
Titella; Toro; Tizzone; Tre e bastone; Tiribuss; Tracchiulus; Tetterettè; Tozzola; Tittiglio; Tacca; Tudischiello; Tagliacuoglio;
Uppiello;
Vacca mascula;
Zighetto; Zazà; Zucazizze; Zizzilè; Zelluso; Zannuto; Zucculone; Zinzò; Zuffunno; Zazzo; Zuzù.
Tuttavia molti mi hanno stimolato a citare specifiche occasioni da cui questi provengono. Questo sarebbe molto complesso perché alcuni di questi soprannomi hanno origini molto remote e poi sarebbe troppo lungo il parlarne nel poco spazio a disposizione. Molti di essi, però sono stati trasmessi per generazioni e quindi diventati ereditari.
L’amico Boragine in un suo articolo si domandava cosa avesse a che fare il soprannome “Cacciutto” attribuito ad un personaggio di cui aveva tanta stima. Era il caso, appunto, di un appellativo ereditato.
Bisogna sapere che nei tempi andati una ragazza per essere stimata seria ed onesta doveva adottare un comportamento riservato a riguardo dell’altro sesso. Per cui, se si vedeva una giovinetta parlare con un giovinotto o distribuire qualche sorriso, era subito qualificata “Cacciutta” cioè veniva equiparata ad una cagnetta in calore. Questa era stata la colpa di una sua ascendente. Mi fermo qui per non tediarvi e anche perché la mia debole memoria non ricorda più tanto.
Poi chi più ce ne ha più ce ne metta.
Paride Squillace
(da Il Sidicino - Anno V 2008 - n. 1 Gennaio) |
