L'ASSOCIAZIONE
 
il Sidicino
 
Indice per autore
 
Indice Lucio Salvi
 
 

Spigolature

 

Lucio Anneo Seneca - Esortazione finale: pensa a ritirarti dal tuo ufficio
Allontanati dunque dalla folla e rifugiati finalmente in un porto più tranquillo, Paolino carissimo, dopo una vita fin troppo agitata più di quanto non comporti la tua età. Ripensa a tutti i marosi che hai affrontato, alle bufere personali che hai sostenuto da solo ed a quelle pubbliche di cui ti sei fatto carico; la tua virtù si è già messa abbastanza in luce in situazioni laboriose ed inquietanti; sperimenta quanto essa sappia fare in una vita ritirata. Ora mettila alla prova facendoti da parte.
La maggior parte dei tuoi anni, e certamente i migliori, li hai già consacrati allo Stato¸ ora riserva un poco del tuo tempo anche a te stesso. Io non ti invito ad un riposo neghittoso ed inattivo, ad affogare nel sonno, o in quei piaceri che la massa predilige, la bella vivacità della tua indole; per riposo non intendo questo.
Troverai impegni ben maggiori di quelli che finora hai valorosamente sbrigato, degni di essere meditati nel ritiro e nella tranquillità.

Una poesia di Alessandro Parronchi ( 1914 - ? ) da Pietà dell'atmosfera Milano, Garzanti, 1970:

Slogan
La vecchiaia m'è rotolata addosso.
Tutt'a un tratto non sono più qualcuno
che si possa guardare e pensare di amare.
“ Ci vuole molto tempo per diventare giovani”,
ha detto un vecchio astuto.
E così da quando è stato detto,
molti vecchietti si cullano in questo slogan.
E non sentono aprirsi la prigione della terra,
non preavvertono il freddo che taglierà le dita,
negando allo strazio del rimorso
di non avere amato quanto era possibile
il tepore di un'ultima carezza.

Lucio Salvi
(da Il Sidicino - Anno XI 2014 - n. 6 Giugno)