Poiché la Santa Romana Chiesa da secoli ha deciso di infilarsi nel letto dell'umanità per stabilirne il comportamento, ritengo che, per le pari opportunità, l'umanità (quella laica sopratutto) possa doverosamente discutere delle preferenze sessuali dei preti.
Nel gennaio 1990 la RCS Rizzoli Libri S.p.A. pubblicò un'opera dal titolo originale EUNUCHEN FüR DAS HIMMELREICH KATHOLISCHE KIRCHE UND SEXUALITAT di Uta Ranke-Heinemann, tradotto in EUNUCHI PER IL REGNO DEI CIELI. Sottotitolo in sopracoperta: La chiesa cattolica e la sessualità.
L'Autrice convertitasi al cattolicesimo nel 1953 ha insegnato Storia della Chiesa all'Università di Essen. E'stata la prima donna abilitata ad insegnare teologia nelle università; ma anche la prima donna allontanata dall'insegnamento per la sua interpretazione del concepimento verginale di Maria da lei inteso non in senso biologico ma esclusivamente teologico.
Dalle polemiche seguite nacque la decisione di studiare l'atteggiamento della chiesa nei confronti della donna e della sessualità dagli antichi Padri (Agostino d'Ippona, Tommaso d'Aquino, ecc.) ad oggi. Questo libro asserisce che la discriminazione femminile e le posizioni ottusamente avverse al piacere che hanno contrassegnato l'intera storia della chiesa hanno radici antiche ma non hanno alcun fondamento nel Vangelo. E apre gli occhi anche ai maschi sul processo di “eunuchizzazione” e di monacizzazione imposto a tutti i chierici.
Il libro affronta problemi scottanti che hanno lacerato le coscienze: la contraccezione, la pianificazione familiare, l'aborto, l'onanismo, l'incesto, l'omosessualità, il celibato dei sacerdoti, il sacerdozio femminile, il divorzio.
Attualissimo quindi. Oggi 7 aprile il Corriere della sera della problematica ne riempie due intere pagine. Nella stessa data un sondaggio dell'Istituto Piepoli conclude che il 62% degli intervistati non approva l'operato della Chiesa prevalentemente per aver coperto o cercato di insabbiare i colpevoli di pedofilia.
Appare quanto mai inopportuno l'aver invocato lo status di angeli per i preti da parte del Pontefice. Dell'ambiguo sesso degli “angeli” si discusse a lungo in antichi concili e sinodi.
Inopportuno da parte del cardinale Sodano definire “chiacchiericcio” gli atti denunciati con evidenze oggettive: l'America è in subbuglio! Non arroccarsi come se fosse ingiustamente personalmente perseguitato Ratzinger.
Nel collegio di Francoforte quattro ragazzi si suicidarono! Abusi sessuali su 200 bambini non udenti compiuti da un reverendo (si fa per dire…) nel Winsconsin, rivelati dal New York Times.
Sarebbe interessante comparare le pene previste dai libri penitenziali con quelle dei Codici.
Un lungimirante cardinale ha asserito che il celibato dei sacerdoti va riconsiderato. Ottima idea! “Meglio sposarsi che ardere" scrisse san Paolo ai Corinzi.
Gli Apostoli avevano moglie e figli. Così pure i primi cristiani per almeno mille anni! Una leggenda medievale narra che Gesù sposò la Maddalena e si trasferirono nelle lande allora desertiche della Provenza. Un quotidiano ha pubblicato la foto del sepolcro di Cristo nel Kashmir.
Fole, si direbbero, fole. Quante se ne raccontano. Tempo ne è passato: appena due-tre millenni. Sembra ieri…
Lucio Salvi
(da Il Sidicino - Anno VII 2010 - n. 5 Maggio) |
