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Recensioni confessionali

 

Gianfranco Ravasi, vescovo ed eminente biblista, presidente della pontificia commissione della cultura ha pubblicato nel 2006 e nell'ottobre 2008, con i caratteri di Mondadori, due breviari laici.
Il breviario per eccellenza è il libro liturgico che contiene l'ufficio divino per tutti i giorni dell'anno secondo il rito della Chiesa romana. Nel caso del Ravasi, avendoli definiti laici, devono intendersi sommari per tutti, vademecum da tenere ogni giorno tra le mani. Laico è ciò che è scevro da pregiudizi; contrapposto a “confessionale” che rivendica un'assoluta indipendenza e autonomia di scelte nei confronti di qualsiasi confessione religiosa.
Il primo tomo si intitola BREVIARIO LAICO; il secondo LE PAROLE e I GIORNI. Ciascuno di 365 pagine.
Una riflessione quotidiana colta ed erudita che prende spunto da un proverbio una massima una parabola una preghiera una poesie e quanto altro. Riportiamo alcuni spunti ricchi si saggezza omettendo le riflessioni del Monsignore preoccupati, come siamo, che in esse la laicità possa non essere rispettata.

“La lettura delle massime e dei detti ha un effetto analogo alla lettura delle enciclopedie di medicina che ci fanno scoprire in noi i sintomi di tutte le malattie che descrivono.
MONTESQUIEU

Regala un cavallo a chi ti assicura che dirà sempre la verità. Ne avrà bisogno per fuggire quando scoprirai che ha sempre mentito.
PROVERBIO SIOUX

Siamo tutti nati nel fango, ma alcuni di noi guardano alle stelle.
OSCAR WILDE

Non chiedetevi dove andremo a finire, perché ci siamo già.
ENNIO FLAIANO

L'arte della tassazione consiste nello spennare l'oca in modo da ottenere il maggior numero possibile di piume con il minor numero possibile di strilli.
JEAN-BAPTISTE COLBERT

Se il cielo avesse considerato la ricchezza una cosa preziosa, non l'avrebbe data a tanti mascalzoni.
JONATHAN SWIFT

Un gentiluomo è esigente con se stesso; un uomo volgare è esigente con gli altri. Un gentiluomo è fiero senza essere aggressivo, socievole ma non di parte. Un gentiluomo non disapprova una persona perché esprime una certa opinione, né respinge un'opinione perché ad esprimerla è una certa persona … I quattro flagelli sono: il terrore che coltiva l'ignoranza e l'assassinio, la tirannia che esige raccolti senza aver seminato, l'estorsione fondata su manovre, la burocrazia che nega a ciascuno il dovuto.
CONFUCIO

Duemila anni fa Timbri e Teutoni invasero l'Italia./ Mario fermò i Teutoni, ma gli sfuggirono i Timbri /che arrivarono a Roma.
GINO PATRONI

Meditate, gente! Meditate!

Lucio Salvi
(da Il Sidicino - Anno VI 2009 - n. 1 Gennaio)