L'ASSOCIAZIONE
 
il Sidicino
 
 
Ricostituita a Vairano Patenora
una sezione dell'Antica Biblioteca Popolare
 

Impreziosita la Biblioteca comunale di Vairano Patenora "Angelo Broccoli" col recupero di 46 volumi di narrativa francese e di testi divulgativi, già catalogati nell'antica Biblioteca Popolare Circolante, fondata nel 1886 da Luigi Cirelli, sull’onda del nuovo entusiasmo postunitario di educazione e alfabetizzazione del popolo. Le opere sono state consegnate al sindaco Bartolomeo Cantelmo, assistito dal vice sindaco Supino e da funzionari del Comune, dalla delegazione della Società di Storia Patria di Terra di Lavoro che ha patrocinato l'iniziativa concordata col prof. Raffaele Ruggieri, che conservava le pubblicazioni salvate, insieme col fratello Bruno, dalla vandalizzazione da parte di militari alleati nel novembre 1943.
La Biblioteca, allocata nel convento di Sant'Agostino, era stata occupata dai militari alleati per esigenze logistiche. I fratelli Ruggieri raccolsero i volumi catapultati nel confinante giardino di proprietà della famiglia tenendoli in serbo nella loro nuova residenza di Caserta. L'intenzione di ricomporre una importante pagina della storia locale è stata mediata dall'Istituto culturale, che ha formalizzato la consegna lunedì scorso.
Nell'occasione il prof. Giuseppe de Nitto, Bibliotecario della Società di Storia Patria, ha illustrato la valenza delle biblioteche popolari circolanti presenti soltanto in sette dei 192 Comuni della vecchia Terra di Lavoro tra cui Caserta, Caiazzo. Vairano Patenora. Le Biblioteche Popolari Circolanti - ha ricordato de Nitto - aderivano all'Associazione Nazionale fondata nel 1862, accogliendo l’iniziativa di Antonio Bruni del 1861. Tra i soci fondatori Carlo Mayr, primo prefetto di Caserta dopo l'Unità.
La cerimonia si è conclusa con lo scambio degli emblemi istituzionali tra il Presidente di Storia Patria Alberto Zaza d'Aulisio ed il Sindaco Bartolomeo Cantelmo, che hanno previsto per la prossima primavera un convegno tematico aperto soprattutto ai più giovani.

Società di Storia Patria di Terra di Lavoro
(da Il Sidicino - Anno XIX 2022 - n. 2 Febbraio)