23 Marzo 2018, ore 9:30 - 17:00 Sala conferenze Museo Archeologico di Teanum Sidicinum di Teano (CE)

A circa un anno dall'avvio delle attività di studio e di analisi sviluppate dal gruppo di ricercatori della Società consortile per azioni di Comuni Progetto Laocoonte, il consorzio ha ritenuto opportuno dedicare una giornata di studi alla tematica riguardante la riqualificazione e la valorizzazione dei centri storici dei Comuni della provincia di Caserta, durante la quale sono stati mostrati i primi risultati della ricerca. Tutto quanto nel tentativo di contribuire all'evoluzione del dibattito sulla tutela dei Beni culturali e paesaggistici dei Comuni, oltre che dare un contributo efficace alla riqualificazione e promozione dei centri storici locali.
Il progetto di ricerca finanziato dalla Regione Campania nasce dall'esigenza di valorizzare e recuperare gli edifici di valore storico-architettonico e dalla necessità di riqualificare l'ambiente urbano storicizzato.
A tal fine la Laocoonte si avvale oggi di un gruppo di ricerca formato da 10 esperti, specializzati in varie discipline, e dal loro Coordinatore, nonché del supporto scientifico del Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale dell'Università degli Studi della Campania “L. Vanvitelli” e della Scuola di Specializzazione in beni architettonici e del paesaggio dell'Università “La Sapienza” di Roma, con i quali sono stati siglati Protocolli di Intesa.
Il gruppo di lavoro ha concluso la fase di censimento dei centri storici ed elaborato un Sistema Informativo Territoriale. Il SIT-Laocoonte consente di visualizzare on-line la perimetrazione dei centri storici dei comuni interessati dal progetto, così come definiti da strumento urbanistico vigente, e di rintracciare, al loro interno, informazioni relative a beni architettonici, vincoli paesaggistici, zone archeologiche. Le attività di rilievo ed elaborazione dei dati, svolte nell'ambito della ricerca, implementano sistematicamente il SIT elaborato, che di fatto rappresenta il prodotto del settore informatico del progetto. A breve sarà possibile interrogare il sistema anche per conoscere, in tempo reale, dati quali la proprietà degli edifici, le caratteristiche architettoniche degli stessi, lo stato di degrado e il rischio sismico relativi. Il SIT consentirà, inoltre, la definizione di progetti di fattibilità per ogni edificio, ovvero per ambiti territoriali più ampi.
La giornata di studi ha presentato le modalità con cui il Consorzio Laocoonte è in grado di gestire programmi e progetti complessi con metodologie innovative al servizio dei Comuni per il raggiungimento di importanti obiettivi, quali la sistemica messa in sicurezza e la riqualificazione dei centri storici e dei contesti culturali rilevanti.

(da Il Sidicino - Anno XV 2018 - n. 3 Marzo)