Parlare ai giovani di poesia nell'età dell'effimero televisivo è impegno duro e difficile, trovare un giovane che parla e si esprime con le parole della poesia è estremamente improbabile… Eppure è successo, eppure è capitato che, nell'indifferenza tipica della nostra città, una giovane studentessa, Delia Amendola, della classe V^ BT dell'ISISS “U. Foscolo” sia riuscita a conseguire un significativo successo letterario al Concorso Nazionale di Poesia, bandito dall'Associazione “Sperimentiamo”. La cerimonia di chiusura e di premiazione, si è svolta il 2 Giugno presso l'Auditorium della Parrocchia S. Vigilio in Roma. Qui sono stati radunati i 15 finalisti provenienti da tutte le regioni italiane ed individuati meritevoli tra centinaia di partecipanti.
La nostra giovane Delia, già finalista in altri concorsi nazionali, ha conseguito un brillante terzo posto con la lirica dal titolo “Tempo suicida”. La qualificata giuria, composta da docenti di Scuola Superiore e da cattedratici e ricercatori dell'Università “La Sapienza”, ha sottolineato nella motivazione di premiazione “il senso profondo del verso con il quale la giovane poetessa sa individuare ed esprimere il disagio della sua generazione…”. Delia, presente alla cerimonia ed accompagnata dal suo docente di Italiano, è rimasta comprensibilmente commossa per il traguardo raggiunto che testimonia altresì, la capacità dell'ISISS Foscolo di saper individuare e seguire le eccellenze presenti nel nostro territorio che troppo spesso vengono ignorate o restano incomprese.
La stessa Delia ha così commentato: “Qualcuno più grande di me scriveva che dobbiamo saper cogliere le “rare occasioni” della vita. Sognare oggi è faticoso e difficile, ma solo sognando possiamo sperare di essere liberi dalla superficialità che circonda il nostro vivere quotidiano”. Grazie Delia per aver dato lustro e voce al variegato, e talvolta sconosciuto, mondo giovanile della nostra città.
(da Il Sidicino - Anno VIII 2011 - n. 8 Agosto) |
