Lo scioglimento anticipato delle Camere e il clima di falsa austerità che impone di risparmiare, anche se poi nessuno muove un passo per eliminare gli inutili carrozzoni e i mille motivi di spreco che vengono puntualmente denunziati dalla Corte dei Conti, hanno portato all'accorpamento delle elezioni amministrative, previste per la naturale scadenza di giugno, con il turno elettorale delle politiche indette per il 13 aprile. Così anche l'Amministrazione Comunale di Teano è stata privata degli ultimi due mesi di vita, quelli che solitamente vengono destinati a interventi mirati a raccogliere consenso elettorale.
Il Sidicino non interverrà in argomento per sostenere questa o quella lista, tuttavia non mancherà di dire la sua e lo farà con la libertà che gelosamente conserva pagando il costo di vedersi tagliato fuori da ogni sostegno pubblico. Lo farà in assoluta libertà perché organo di un'Associazione nella quale convivono armonicamente laici e cattolici (è orgogliosa di avere tra i soci anche un riverito sacerdote), tradizionalisti, progressisti, attivisti di partito e uomini che ricusano ogni impegno attivo in politica.
Nel prossimo numero, senza partigianerie e senza inattendibili imparzialità, proporremo ai lettori un'analisi sul quinquennio di amministrazione che si chiude e un esame delle liste e delle proposte programmatiche che saranno presentate all'elettorato teanese.
(da Il Sidicino - Anno V 2008 - n. 3 Marzo) |
