L'ASSOCIAZIONE
 
il Sidicino
 
 

Capua onora i caduti del Volturno

 

ll 13 ottobre Capua ha ricordato i caduti dell'esercito delle Due Sicilie con un riuscito convegno tenutosi nella sala Bellarmino del Seminario Campano.
Il convegno, al quale hanno partecipato alcune centinaia di persone venute anche da regioni lontane, si è articolato su tre relazioni di Antonella Grippo (Garibaldi, I'esoterismo e le sette), Vincenzo Gulì (L'eroe dei due mondi: costruzione di in mito) e Nicla Cesaro (Lettture e canti per la memoria delle Due Sicilie).
In precedenza, in Corso Gran Priorato di Malta, sulla facciata di Palazzo Salemi, è stata scoperta una lapide a ricordo di quei valorosi soldati, traditi dai capi eppur fedeli fino al sacrificio al giovane sovrano Francesco ll. I loro corpi in gran parte rimasero insepolti; non un ossario, non un segno sulla terra che ne ricoprì le spoglie. Si volle che fossero dimenticati, ma oggi c'è ancora chi li ricorda e ne onora la memoria.
Una simpatica nota di colore alla manifestazione è stata portata dal raggruppamento storico dell'esercito delle Due Sicilie, la cui rappresentanza, nelle uniformi degli eserciti di Carlo Ill e di Ferdinando ll, al comando del Capitano Alessandro Romano, ha reso gli onori ai caduti. Suggestivo e commovente lo sparo delle salve di artiglieria sulle sponde del Volturno in onore dei caduti, ben ricordati dal giovane parroco che ha celebrato la messa in loro suffragio nella storica Chiesa della Santella.

(da Il Sidicino - Anno IV 2007 - n. 11 Novembre)