Questo lavoro è il frutto dell'analisi meticolosa delle problematiche inerenti la proposta di PUC (Piano Urbanistico Comunale) che gli autori e le associazioni firmatarie (Italia Nostra, Acli anni verdi, Arci Popluna, i Palazzuoli, Cia, Coldiretti, Masseria Felix, Il Campanile, Pro Loco Teano - Teanum Sidicinum e Pro Loco Teano e borghi) hanno presentato al Comune come osservazioni, all'interno del procedimento previsto dalla Legge Reg. n. 16/2004. I “20 chiodi" sono i punti di criticità individuati, che mettono in rilievo l'inadeguatezza e l'assoluta incompatibilità delle previsioni del Piano con la storia, la cultura e le esigenze di un territorio e della sua popolazione, l'inattendibilità dei dati e delle cifre prese in considerazione. Gli autori sono Martino Amendola, collaboratore de Il Sidicino, già responsabile dell'ARCI e di "Radio Achab" del periodo d'oro degli anni "70/80", che sul numero di Maggio ha stigmatizzato l'incongruenza e la pericolosità del PUC; Alfredo Balasco, esperto di architettura antica e rappresentante di Italia Nostra; Fernando Zanni, ambientalista e responsabile provinciale di Acli anni verdi.
(da Il Sidicino - Anno IV 2007 - n. 7 Luglio) |
