L'ASSOCIAZIONE
 
il Sidicino
 
 

Anche a Teano gli Scouts attendono "L'Alba del Centenario"

 
 

Ricorre quest'anno il centenario della fondazione del movimento mondiale degli scout, nato in InghilteRRa nell'agosto del 1907 ad opera di un ufficiale di Sua Maestà Britannica, Robert Baden Powell, che a 50 anni lasciò la carriera militare per dedicarsi interamente alla creazione di un movimento di giovani capace di abbattere le barriere razziali e religiose tra i popoli.
Il 1° agosto 1907, sull'isola di Brownsea, si svolse il primo campo scout e il 1° agosto di quest'anno, quando i primi raggi del sole batteranno sulla pietra che a Brownsea ricorda il primo campo scout della storia, in tutto il mondo sarà l'alba del centenario. Gli scouts di tutto il mondo, assieme a tutti coloro che nella loro vita hanno pronunciato la Promessa Scout, la rinnoveranno, alle ore 8 o nei corrispondenti orari dei vari fusi orari. L'intera giomata del 1° agosto sarà scandita perciò da migliaia di cerimonie dell'alba in tutti i paesi del mondo. Gli scouts teanesi festeggeranno l'alba del centenario a Chiauci, nel Molise, dove terranno il campo estivo.
Lo scoutismo attualmente conta nel mondo 38 milioni di aderenti ed è presente in 216 paesi; è una delle più grandi organizzazioni giovanili educative, che si propone di contribuire, nel tempo libero e nelle attività extra-scolastiche, alla formazione della persona seguendo un proprio metodo.
Il “grande gioco” dello scoutismo inizia fin da bambini, con la proposta di un'esperienza fantastica giocata e vissuta nell'atmosfera della "Giungla" di Kipling o del "Bosco". Nel Branco e nel Cerchio sono accolti bambini e bambine dagli 8 agli 11/12 anni, chiamati Lupetti e Coccinelle. l ragazzi e le ragazze dagli 11/12 anni ai 16 anni formano il Reparto e sono chiamati Esploratori e Guide. La branca Rover/Scolte si rivolge infine ai giovani compresi tra i 16 ed i 20/21 anni e si propone di favorire, attraverso l'autoeducazione, la crescita di ciascuno, nella disponibilità al servizio del prossimo, nello sforzo di saper maturare le scelte per la vita. Gli adulti in servizio educativo sono i Capi e tutti coloro che si impegnano nel servizio in Unità. Essi testimoniano l'adesione alla Legge e la Promessa Scout, attraverso l'adesione al “Patto Associativo". Ogni gruppo ha un proprio Assistente ecclesiastico.
Vi è anche un Movimento Adulti Scout Cattolici Italiani (MASCI), nato nel 1954, formato da adulti che, pur non impegnandosi direttamente nell'educazione scout, condividono i principi di base e le finalità del metodo scout.
Lo Scoutismo in Italia è aggregato nella FIS, Federazione Italiana dello Scoutismo, che riunisce tutte le associazioni che adottano il Metodo educativo scout presenti in Italia e riconosciute a livello internazionale. Attualmente sono due: l'AGESCI e il CNGEI, la prima di ispirazione cattolica che conta 180.000 aderenti; la seconda, aconfessionale, con circa 12.000 soci. Esse assicurano, pur conservando piena autonomia e specificità proprie, un impegno educativo comune nei confronti della gioventù italiana.
Con la Promessa inizia il cammino nel “gioco” scout e si entra a far parte della Comunità di ragazzi e Capi, uniti dalla stessa Legge. Le esperienze del campo, delle uscite della Squadriglia e del Reparto, sono momenti forti nell'applicazione della metodologia scout, fatta di autoeducazione, di familiarità con la natura, di vita in comune. Strada, Comunità e Servizio costituiscono i tre elementi complementari e indissociabili del metodo scout. Proprio nell'azione educativa l'Associazione realizza un suo impegno politico, ma al di fuori di ogni legame o influenza di partito, tenendo conto dell'operato degli altri ambienti educativi.
A Teano lo scoutismo ha origini lontane. Già nel 1918 era presente una sezione del Corpo Nazionale Giovani Esploratori Italiani, guidata dal maestro Rocco Zecca, di cui restano poche tracce d'archivio. Il primo reparto dell'ASCI, l'associazione degli scouts cattolici, a Teano sorse nel 1925 e ne fu animatore Francesco Senese. L'associazione fu poi travolta dalla soppressione decretata dal fascismo. Nel 1946 risorse per opera di Carlo Del Pezzo e, con molti avvicendamenti, è giunta sino ai nostri giorni. Le vicende dello scoutismo teanese sono state esposte, con ricco corredo di foto e documenti, nel numero unico “75 anni di scoutismo cattolico a Teano" curato da Guido Zarone e pubblicato, nel 2000, dal Gruppo, dove sono ancora reperibili delle copie.
Attualmente il gruppo, che ha la sede principale in via Nicola Gigli, conta oltre 100 tesserati, ha un branco misto, un reparto maschile e uno femminile, un clan di rovers e scolte, una comunità capi; effettua ogni anno vari campi, estivi ed invemali. Collabora attivamente con altre associazioni e partecipa all'attuazione di vari progetti nelle scuole.
Dal 1981 realizza puntualmente, nella sera del mercoledi santo, la rappresentazione della Via Crucis, giunta così alla 27^ edizione con sempre crescente partecipazione.

Il Gruppo Scout Teano I

(da Il Sidicino - Anno IV 2007 - n. 7 Luglio)