Molto presto il Museo Archeologico di Teano avrà una sua piccola ma preziosa pinacoteca. Con una decisione degna di grande ammirazione il Notaio Romano Naschi ha posto a disposizione del Ministero dei beni culturali una cospicua parte della sua notevole collezione di quadri affinché sia esposta in permanenza nel museo teanese. Si tratta di dodici tele, tra cui figurano opere di Salvator Rosa, Andrea Vaccaro e Pacecco de Rosa.
Dal 12 maggio le opere sono esposte nell'appartarnento settecentesco della Reggia di Caserta e vi resteranno sino al 12 giugno. Successivamente saranno collocate nel museo di Teano per esservi esposte in forma permanente.
L'iniziativa del notaio Naschi è stata sollecitamente accolta dal Ministero per i beni culturali perché rende fruibili dal pubblico dodici pregevolissime opere di pittura del sei- settecento, finora in possesso del proprietario, e ancora perché arricchisce il nostro museo di un motivo d'attrazione in più. Per noi Teanesi essa vale anche a farci riconoscere che Romano Naschi, da circa quarant'anni residente a Teano, non solo è teanese a pieno titolo, ma è anche un benemerito di Teano.
(da Il Sidicino - Anno IV 2007 - n. 6 Giugno) |
