A giornale già chiuso ci è giunto via e-mail il testo del manifesto che la minoranza consiliare si appresta a far affiggere per la vicenda della nomina degli scrutatori. Lo pubblichiamo, per documentazione, a pagina due.
Ci fa piacere vedere la minoranza rendersi presente con un manfesto che, considerata la rarità del genere in due anni e passa di amministrazione, potremmo definire IL MANIFESTO.
La vicenda della nomina degli scrutatori (da quest'anno non si effettua più con l'imparziale sistema del sorteggio, ma viene attuata dalla Commissione Consiliare a suo piacimento) meritava di essere stigmatizzata perché emblematica della reviviscenza di un vecchio sistema di pascolo clientelare, ma ci sarebbe piaciuto vedere anche qualche pubblica presa di posizione anche su altri atti, di ben più gravi conseguenze per la generalità dei Teanesi, compiuti dall'amministrazione comunale: I'aumento delle aliquote Ici; l'aumento della tariffa dei rifìuti, il sostanziale abbandono di ogni sano criterio di gestione nel costosissimo (per i cittadini) smaltimento dei rifìuti.
Una minoranza che non ha contrastato, e nemmeno rimarcato, simili comportamenti della maggioranza, che hanno imposto ai cittadini maggiori oneri a fronte di peggiori servizi, quanto ascolto riscuote quando si agita per un fatto di giustizia “minima” che, tutto sommato, comunque avrebbe soddisfatto solo interessi particolari?
Ci auguriamo che IL MANIFESTO diventi il primo di tanti manifesti capaci di suscitare un clima di partecipazione e di dialettica democratica.
(da Il Sidicino - Anno III 2006 - n. 3 Marzo) |
