Naviga come pilota impazzito
Il morbo feroce della disperazione
Silente le case e le vie percorre
In cerca di vecchi corpi e uomini debilitati
Per deprimere e soffocare.
Stridenti e impazzite le autoambulanze
Dei pronto soccorso al loro frenetico lavoro.
E medici e infermieri nei loro
Impacciati scafandri a correre e
Bestemmiare per salvare
I peggio rimasti nei reparti
Affollati della rianimazione.
Se dentro si lotta e si combatte
Stanchi e accasciati distrutti
Su i computers del dovere.
Fuori nelle rai e nei talk show
Lunghe e interminabili discussioni
Perché i numeri e le statistiche non
corrispondono alle idee e alle opinioni.
La pandemia galoppante si fa beffa delle previsioni autorevoli degli emeriti scienziati e dei dotti professoroni.
E il lutto funereo attraversa ormai quasi tutto il mondo in attesa di un nuovo farmaco di solidarietà efficace che purifichi l’intera umanità.
Prato, 12/03/2020 Pasquale Mesolella
(da Il Sidicino - Anno XVII 2020 - n. 3 Maggio ) |
