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Il teatro: tempio dell'anima

 
Conclusione del festival Teatri d'anima – V edizione
 

Si è conclusa, con grande successo di critica e di pubblico, la V edizione del Festival Teatri d'anima. La rassegna, presentata da don Vitaliano Mandara, è stata organizzata dalla diocesi di Teano-Calvi, in collaborazione con l'associazione Bereshit Teatro.
Il 20 febbraio 2016, presso il teatro parrocchiale di Vairano Scalo, la compagnia teatrale Rostocco ha rappresentato “Piccole donne”, adattamento e regia di Ferdinando Smaldone. Il 27 febbraio è invece andato in scena, all'interno del castello di Riardo, il “Critone”, adattamento teatrale e regia di Angelo Maiello, direttore artistico della rassegna.
Nel primo spettacolo, ispirato al celebre romanzo di Louisa May Alcott, le protagoniste hanno fatto vibrare le corde dell'anima, generando emozioni assopite da tempo. Immagini indelebili dell'infanzia e della giovinezza sono emerse nella luce soffusa e pur nitida dei ricordi. Stupende le musiche che hanno dato risalto alle scene più importanti. La bellezza interiore, la generosità, la gratitudine, il coraggio di vivere e morire: questi i valori messi in luce, con sapiente abilità, dalla compagnia teatrale.
Il dialogo tra Socrate e Critone, interpretati rispettivamente da Giuseppe Ferraro e Angelo Maiello, ha invece offerto l'opportunità di riflettere sul valore della coerenza e sul legame profondo e indissolubile che unisce maestro e discepolo. Il testo di Platone, breve ma intenso, ha riproposto la figura enigmatica di Socrate e quella dell'amato Critone, incapace di accettare l'ingiusta condanna del maestro. Scena culminante è stata quella dell'abbraccio, muto e struggente, con cui i due protagonisti hanno espresso l'incontenibile dolore per il distacco imminente.
A conclusione della rassegna, il Vescovo Arturo Aiello ha ben evidenziato la funzione educativa del teatro, da intendere non solo come occasione di divertimento, ma anche come esperienza catartica che può aiutarci a capire chi siamo.
In fondo, le storie, le emozioni e i sentimenti messi in scena dagli attori sono lo specchio della nostra vita.

Carmen Melese
(da Il Sidicino - Anno XIII 2016 - n. 3 Marzo)

 
Giuseppe Ferraro e Angelo Maiello (foto di Mimmo Feola)
La compagnia teatrale «Rostocco» (foto di Mimmo Feola)