Ancora una volta Teano diventa l'epicentro della formazione culturale e sociale dei nuovi giovani, promuovendo la legalità come bene comune. Lo scorso 23 gennaio, l'Auditorium diocesano "Mons. Francesco Tommasiello" è stato sede della "Giornata della legalità", ospitando gli studenti dell' I.S.I.S.S. "Ugo Foscolo".
Oltre al dirigente scolastico, il prof. Alessandro Cortellessa, che dopo il suo intervento, ha colto l'occasione per consegnare gli attestati agli alunni che avevano partecipato al progetto "Tirocinio estivo - Alternanza scuola lavoro", hanno arricchito il dibattito altri esperti.
L'on. Pina Picierno soffermandosi nella tema lotta alla criminalità, ha sottolineato: "Combatterla si può. Attraverso la verità e la cultura".
Interessante è stata la posizione del dott. Rosario Cantelmo, Procuratore aggiunto della DDA di Napoli: "Il calabrone è un insetto brutto, che però ogni tanto ti meraviglia.
Manifestazioni come queste, a Teano come a Napoli, sono gli sbalzi del calabrone, che ogni tanto siamo capaci di fare, come stamattina".
Hanno anche partecipato il dott. Giovanni Conzo, Sostituto procuratore della DDA di Napoli e il dott. Antonio Del Monaco. Le parole conclusive sono state quelle dello scrittore Raffaele Sardo e di Don Luigi Merola, tra gli applausi della platea di studenti.
Cultura e senso critico sono ottime medicine per combattere ed estirpare quella malattia chiamata criminalità, che continua a distruggere noi stessi e le nostre zone. Soltanto con un'adeguata formazione, e quando la legalità, il rispetto dell'ambiente, e la formazione diventano dei valori in confronto alla furberia e agli imbrogli, la camorra fa un passo indietro.
E Teano sta facendo la sua parte.
Antonio Lo Mastro
(da Il Sidicino - Anno IX 2012 - n. 3 Marzo) |
