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Indice Giampiero Di Marco
 
 

L'apprezzo di Teano del 1738 del Tavolario Biagio de Lellis

(fine)
 

La prima pagina del documento custodito presso l’Archivio di Stato di Napoli

 

Collettiva delli Corpi Feudali
Giurisdizione sopra il Vassallaggio.
Jus di creare il governatore della Città e Terzieri a riserba di quello dell'Infanti.
Jus di confirmare l'Amministratori della Città e Governatori delle chiese annualmemte. 6
Jus di confirmare il Sindico (c72v) del Terziero del Demanio. 3
Jus d'eliggere il Mastro Mercato nelle Fiere
Mastrod'attia annui ducati. 410
Portolania, Bagliva e fida e Sfida de cittadini junto la fida dell'acqua delle fontane annui ducati. 650
Jus della Piazza detto il nizzo annui ducati quattrocento ottanta cinque. 485
Jus del Peso annui ducati cinquanta cinque. 55
Castello per uso delle carceri annui ducati trenta cinque. 35
Osteria di Torricella con il Passo, e Bagliva o sia Fida e Diffida de tutti l'animali forastieri annui ducati mille quattro cento quattordici. 1414
Adoha del suffeudo dell'Infanti annui ducati diece sette e grana 84. 17_ 84
Adoha del suffeudo di (c73r) Campofaro annui ducati sette e grana 25. 7_ 25
Adoha del suffeudo di Camerino annui ducato uno. 1
Mulino del Sorbo annui ducati trentasei. 36
Territorio castegneto incontro detto mulino annui ducati quattro e grana venti. 4_ 20
Mulino detto Boccalatroni annui ducati cinquanta. 50
Fiscali in feudum annui ducati mille cento quattro e grana 78 e mezzo. 1104 _ 78 e 1/2
Orto della fontana fuori la Porta del Vescovato annui duc. 15 e grana ottantatre. 15_ 83
Orto della Taverna scassata annui ducati 15 e grana 33 e un terzo. 15_ 33 e 1/3
Orto simile fuori la Porta del Vescovato annui ducati cinquanta. 50
Territorio oliveto e lavorandino contiguo al (c73v) medesimo annui ducati cinquanta. 50
Adoha sopra la chianca del Toro annui grana ottanta. _ _80
Reddito della Verrinea annuo ducato uno. 1
Redditi minuti ducati sei e grana quarantanove. 6_ 49
Altri redditi ritrovati in anno 1703 annui ducati otto e grana sessantuno e cinque sesti. 8_ 61 e 5/6
Camera e cucina nel Palazzo Baronale annui ducati due. 2
Territorio detto a Cavalorda annui ducati novantacinque e grana sette. 95_ 7
Territorio detto l'Olivella nel Casale di Casamostra che si possiede da Francesco Loffredo, dovendone dimostrare il diritto apprezzato ducati 127.
Territorio al Cavone annui ducati due e grana 92. 2_ 92
Vigna dietro al Castello annui ducati sette. 7
Montagna feudale di Torricella annui ducati trenta quattro e grana 58 e un terzo. (c74r) 34_ 58 e 1/3
Montecannito feudale quale si possiede dall'eredi d'Andrea, che devono dimostrare il titolo, come lo possiedono apprezzato per ducati 920.
In uno la rendita annuale delli corpi feudali importa annui ducati quattromila, settecento otto e grana 73 e mezzo, inclusovi li fiscali in feudum. 4708_ 73 e 1/2
Dalli quali si deducono l'annui ducati mille cento quattro e grana 78 e 1/6 de li fiscali in feudum che s'apprezzano separatamente, restano ducati tremila seicento e tre e grana 94 e 11/12. 3603 _ 94 e 11/12

Da detta summa si deducono annui ducati duecento sessantaquattro e grana 19 e un sesto e sono cioè 236 e grana 5 e 11/12 per l'adoha sistente sopra detti corpi como dalla fede del Real Patrimonio, sistente in detti atti fol. 7 e li restanti ducati trentotto e grana 13 e 1/4 rata dei ducati 50 che si corrispondono l'anno di provisione dell'Erario, come dalla fede dell'Università (74v) fol. 47, atteso il complimento delli ducati 50 si dedurrà dall'annualità delli corpi burgensatici, restano annui tremila trecento ventinove e grana 76 e un quarto. 3329 _ 76 e 1/4

E dovendosi da me procedere all'Apprezzo della Città e Casali suddetti, avendo considerato il sito, ove sta posta la distanza, che v'è da questa città di Napoli, come pure dell'altre città e Terre convicine, la qualità e quantità del suo vassallaggio, capacità. Circuito e fertilità del territorio, avuto considerazione dell'Industrie, che vi si possono fare e fra l'altre quella dell'oglio, la comodità del Mercato, che si fa in ogni sabbato, e Fiere che magnificamente in essa si celebrano, come dall'atti, dove si può smaltire tutto quello che produce il territorio et esigge il denaro nella propria casa, commodità del passaggio che si fa per detta città, nelle Province d'Apruzzo citra et ultra ed  (c75r) altri luoghi, avuto anche considerazione alla fabrica del Palazzo ut supra descritto, benche buona parte rovinato, ad ogni modo l'è magnifico che rifacendosi sarebbe di molta comodità, e decoro della Principal Camera e fatta anche matura riflessione, che la medesima possiede sopra il vassallaggio suddetto et uomini di detta città l'omnimoda cognizione e giurisdizione delle prime, secondo e terze cause civili, criminali e miste col mero e misto imperio, potestà di gladio, quattro lettere arbitrarie e facoltà di componere, commutare le pene da corporali in pecuniarie e quelle rimettere in tutto o in parte, soddisfatta prima la parte offesa, con altre facoltà e prerogative, solite concedersi a signori di simili feudi, et per l'esercizio di detta giurisdizione, tiene la facoltà di eliggere il governatore et per ultimo considerato a quanto di ragione in (c75v) simili apprezzamenti di feudi, considerarsi deve, apprezzo la rendita suddetta in annui ducati tremila trecento ventinove e grana 76 e iun quarto, spogli dal peso dell'adoha e dalla rata della provisione dell'Erario alla ragione di  ducati due e grana 75 per cento, che importano ducati centoventunomila ottantadue e grana ventisette e un terzo. 121.082 _ 27 e 1/3
E li restanti ducati mille cento quattro e grana 68 e un sesto delli fiscali in feudum si valutano alla ragione del cinque per cento, fanno di capitale ducati ventiduemila novantatre e grana sessanta. Quale al presente si possono pagare ducati cento effettivi per ogni 100 del suddetto capitale, giusta la fede fatta dal Mag. Nicola Manecchia mezzano de Regi Arendamenti fiscali, ut fol. 375. 22.093 _ 60
Che uniti con l'anzidetti ducati centoventunomila ottantadue e grana 27 e un terzo sono ducati centoquarantatremila, cento sessanta cinque e grana sette e un terzo. 143.165 _ 7 e 1/3

(c76r) Siegue la Collettiva de Corpi Burgensatici.
Territorio detto le Quaranta moggia ducati trentasette e grana 4 e mezzo. 37_ 4 ½
Altro detto Capestrelle annui ducati trenta e grana 47 e mezzo. 30_ 47 e 1/2
Due territori a Majorisi, denominati S. Marco seu S. Martino e l'altro la Valle, annui ducati tre e grana 8. 3 _ 8
Territorij della Rocchetta annui ducati due e grana 19. 2_19
Territorio denominato Castagneto al Ponticello di Casi che si possiede da Bernardo Tiano, apprezzato ducato 200.
Ferriera  annui ducati settecento e quindici e grana tre. 715_ 3
Osteria della Piazza annui ducati cento. 100
Due botteghe censuate annui ducati otto. 8
Camerino con suppegno (c76v) in detto luogo annui ducati due. 2
Censo sopra il Palazzotto nella Parrocchia di S. Pietro annui grana sessanta. _ _ 60
Bottega della Chianca annui ducati sei. 6
Censo sopra la casa alla Rua annui ducati cinque. 5
Reddito del Palazziello alli Calzolari annui ducati due. 2
Redditi sopra due pezzi di territorio a Majorisi annui grana 40. _ _ 40
Reddito della terra denominato Chiuppeto annui ducati sei. 6
Reddito per il territorio nel Casale di Casamostra dovuto da d. Nicola Geremia annui grana cinquanta. _ _ 50
Capitale dovuto dall'eredi di Gio. Batta Mattei ducati cento sessanta e per essi annui ducati otto. 8
Reddito per la Casa diruta avanti la Cavallerizza (c77r) annui grana dodeci e mezzo. _ _ 12 e 1/2
Territori a Majorisi, S. Janni, seu Filettola, e Fontana Guanti, e S. Paride seu S. Giovanni, annui ducati trentadue e grana 33. 32_ 33
Territorio a S. Croce annui ducati undeci e grana 94 e mezzo. 11_ 94 e 1/2
 Massaria a Scibbi annui ducati cinquanta due e grana ventisei. 52_ 26
Orto sopra la Ferriera, annui ducati ventuno e grana 83 e mezzo. 21_ 83 e 1/2
Tre partite di territorio a S. Giuliano, nominati Correa, Corte e Corticelli Annui ducati dieci e grana cinquanta. 10 _ 50
Territorio a Fontanelle annui ducati otto. 8
Due territori alle Borghe nella Piana di Majorisi annui ducati cinque e grana ottantaquattro. 5_ 84
Territorio a Carrano annui ducati cinque e grana cinquanta. 5_ 50
Orto della Saetta annui ducati quaranta. 40
Territori boscosi a Pugliano (c77v) ed a Lotola annui ducati quattro e grana dieci. 4 _ 40 (sic)
Territori nominati li Parisi e Medichessa annui ducati dieci e grana cinquanta. 10_ 50
Fiscali burgensatici annui ducati quattrocentonovantotto e grana 69 e tre quarti. 498_ 69 3/4
Che uniti, tanto li corpi Burgensatici come li Fiscali di simil natura importano ducati milleseicentoventi e grana venticinque e un quarto. 1620_ 25 e 1/4
Dalli quali dedottone l'anno ducati quattrocentonovantotto e grana 69 e tre quarti per li Fiscali suddetti, restano annui millecentoventuno e grana 55 e mezzo. Dedottone similmente altri ducati 11 e grana 86 e tre quarti per la rata delli ducati 50, Provisione dell'erario, restano annui ducati millecento e nove e grana 68 e tre quarti. 1109_ 68 e 3/4
E volendosi da me procedere all'Apprezzo delli suddetti descritti corpi Burgensatici, consideratosi la qualità delli stabili, da dove provengono, dette rendite, avuto mira alle spese dell'accomodazioni, che ogn'anno sono di bisogno nell'osteria della (c78r) Piazza ed a quanto di ragione considerar si deve, valuto la suddetta rendita ducati annui mille cento e nove e grana 68 e tre quarti, spogliata dalla rata della Provisione dell'Erario, alla ragione del 4 per cento, che importano ducati ventisettemila settecento quarantadue e grana 18 e tre quarti. 27.742_ 18 e 3/4
E li restanti ducati quattrocentonovantotto e grana 69 e tre quarti di fiscali burgensatici, quali si situano al 7 per cento, formano Capitale di ducati settemilacento venti quattro e grana 14 e un quarto, ed essendosi detta Partita libera senza vincoli ne condizioni alcuna, al presente si può pagare alla ragione di ducati novanta effettivi per ogni cento, del suddetto Capitale come dalla fede del suddetto mag. Manecchia dicto fol. at,  che a detta ragione importano effettivi ducati seimilaquattrocentoundici e grana 72. 6411_ 72
Di più la partita del Capitale di ducati centosessanta, dovuta da Gio. Batta Mattei. 160
Uniti detti burgensatici colli fiscali di simil natura importano ducati trentaquattro (c78v) mila, trecentotredici e grana nove e 11/12. 34.313 _ 9 e 11/12
Che in uno l'Apprezzo della suddetta città con suoi Casali importa centosettantasette mila, quattrocentottantanove e grana 78 e tre quarti. 177.489 _ 78 e 3/4
Vi restano inoltre, così il territorio detto dell'Olivella, che si possiede da Francesco Loffredo e l'altro territorio denominato Castagneto a Casi, che si possiede da Bartolomeo Tiano e per ultimo il Montecannito che si possiede dall'eredi d'Andrea, quali incorporandosi si dovrà aggregare il di loro prezzo alla sopradetta summa.
La Bonatenenza dovuta all'Università della Città per li beni burgensatici, possiede la suddetta Principal Camera non si è dedotta per non sapersi da me quanto viene tassata sul Catasto, che al presente si sta facendo, per la qual causa, si doverà dedurre poi il Capitale alla modesta ragione del 4 per cento, in circa si sono apprezzati li corpi burgensatici.

(c79r) Sieguono l'altri Corpi e Capitali acquistati dall'ill. conte Daun così per causa di attrassi, come di pene.
Possiede la Principal Camera nel Casale di Pugliano nel luogo detto a Riella, una masseria con due stanze, un altro pezzo di territorio nel luogo denominato alla Monica, come parimenti un orto nel logo detto a Casagiggio, ed una casa di più membri in detto Casale di Pugliano, li medesimi incorporati alla detta Principal Camera per l'inquisizione di Nicola Giglio, come viene deposto dalli testimoni della parte fol. 262 ad 265 ed anche appare dall'incorporazione fatta e possesso ut fol. 278 ead 286. Ed essendomi portato a riconoscere e misurare li suoi territori con l'intervento delli sei esperti eletti e per prima la masseria detta a Riella, e ritrovai la medesima di capacità moggia 16, passi 29, e passitelli 22 e 5/6, confinante un lato con il rio publico, da un altro il rio di Maltempo, dal terzo li beni del Venerabile monastero di S. Maria de Foris della città suddetta e per il quarto con li beni (79v) di Gio. Batta de Giglio, quale territorio è seminatorio parte piano e parte costeroso, non tutto d'una qualità, vi sono piantati alberi di cerase numero 7, fichi n. 8, celze un piede, d'olive novelli n. 35, d'esca n. 22, di castagne n. 32 e vi è casetta terrana con stanza superiore per comodo del parsonale, quale detto territorio secondo contestualmente viene deposto  dalli suddetti esperti fol. 269 ad 274, può rendere ducati 17 l'anno ed essendosi da me fatte le dovute considerazioni, si porta per la medesima annua summa e li Capitale ducati 425.
Il secondo detto alla Monica, l'ho ritrovato di capacità moggia quattro, passi 5 e passitelli 6, in esso sono piantati piedi di glande n. 16, d'olive giovani n. 11, di castagne n. 10, di mela uno, d'olmi con le viti n. 4, di male allivo, quattro di fichi ed uno di pero, confina il medesimo da un lato con il rio di Maltempo, da un altro lato con un fosso di divisione, dal terzo con la via publica e per il quarto con il territorio di (manca nell'originale) li suddetti sei testimoni ed esperti contestualmente depongono che (c80r) si potesse affittare per annui ducati due, fattesi da me le dovute considerazioni che terra poco frutto può dare per essere di pessima qualità, lo valuto per ducati cinquanta.
Nel suddetto Casale di Pugliano, e proprio nel quartiere detto Casa Giglio, stan posto in un cortile comunale, alcune case consistentino in quattro bassi senza porta, né astrichi, ma solamente in quello per uso di cellaro, ove è grada, dalla quale si cala alla cantina, cavata dentro monte, sopra de quali bassi, vi sono quattro stanze a tetti, quali sono inabitabili per stare l'astrichi cadenti, senza porta e senza finestre e ritornando al cortile immediate siegue un picciol orto, seu una porzione che va colle dette case e quello misurato, l'ho ritrovato di capacità passitelli 173, e tre ottavi, in esso vi sono piantati due piedi  di giojame, uno di lavuro maschio, tre piedi d'olive, uno de quali grosso, un piede di castagno, un altro di granato, tre di prune selvaggie ed un altro di nocelle, essendosi da me considerato quello che può dare di frutto detto orto, atteso le case non possono dare cos'alcuna, ma avuto mira alla fabrica valuto dette case con l'orto ducati ottanta.
Possiede similmente la Principal Camera un territorio detto la Sturnana con edificio di case acquistato nell'anno (c80v) 1727 come dalla fede dell'istromento fol. 182, da Francesco Perrone, per debito suo erariato, quale territorio dalli testimoni esaminati ad istanza della parte, contestualmente viene deposto ut fol. 252 ad 292 che detta Principal Camera, seu l'ill. conte Daun possiede una masseria  denominata la Sturnana, quale può rendere annui ducati 27 et alla casa si è data per altri ducati cento di capitale, ed essendosi quella misurata l'ho ritrovata di capacità moggia nove, passi 21 e passitelli 27 e mezzo, ed in esso sono piantati un arbusto d'olive ed altri frutti, cioè piedi d'olive grossi numero 80, e piccole 42, piedi di fiche n. 14, e vite sopra olmi n. 80, piedi giovani di cerase  n. 3, altri di mela n. 24, celsi bianchi n. 3, altri due rossi che non danno frutto, piedi di pioppo n. 4, ed uno di sorbo. Vi è similmente una casetta terrana, con stanza superiore a modo di torretta, e contiguo alla terrana v'è piccola stalla e forno con pergola, quale territorio sta posto da sopra il molino del Sorbo e confina con il Savone, via publica, Ponte della Madonna di tal denominazione, e beni di Francesco Izzo, che volendosi da me dare prezzo, così al territorio suddetto come alla casa, e fatte le dovute considerazioni a quel tanto  han deposto li suddetti testimoni, l'apprezzo (c81) ducati settecento sessanta.
Possiede similmente in detta Città dove si dice a Vicolandri un territorio che fu acquistato per debito dovuto da Salvadore di Francesco, come appare dall'istromento fol. 182 e dalla giudicazione fol. 184, ed anco vien deposto da testimoni della parte su l'art. 73 che sia stato solito affittarsi per ducati quattro e mezzo l'anno e l'altri testimoni esperti eletti fol. 252 ad 257 hanno deposto che si può affittare ducati 5 e grana venti, ed essendosi quello da me misurato l'ho trovato di capacità moggia 5, passi 5 e passitelli 17 e sette ottavi, in esso vi sono piantati 18 piedi di castagno giovani, sei piedi  d'olive, 11 di cerque, 7 di sorbe, 4 di mela, olmi vitati n. 80 e confina il medesimo con li beni di Marco Angelo Fava di Matteo Cecere e via che viene dalla Roccamonfina, e fattesi le dovute considerazioni come di sopra l'apprezzo ducati centoventiquattro.
Esiggeva lo illustre conte Daun da d. Gio. Batta Guastaferro annui ducati cento ed otto per capitale di ducati 1800, come dall' art. aggionti e costa parimenti dalla deposizione fatta dal mag. d. Andrea Portanova su del detto art. ut fol. 260, il quale depone che detto illustre conte Daun deve conseguire detto Capitale coll'annualità suddetta e più volte ha veduto le ricevute che si facevano dall'Agente di detto Illustre Conte a beneficio di detto (c81v) Guastaferro, e l'altri testimoni hanno deposto rimettersi alle scrittute, quale credito si ritrova descritto nella nota esibita dal detto Portanova, precedente ordine ricevuto dico ducati milleottocento. 1800
Di più esiggeva dal Mag. Andrea Conte annui ducati 57 e grana 70 per Capitale di ducati 960, cioè ducati 813, tanti restò debitore in tempo del suo Erariato e ducati 147 ricevuti all'impronto, che uniti fanno li suddetti ducati novecentosessanta, come appare dall'istromento stipolato per mano del quondam notar Francesco de Quattro, fede del quale sta in actis fol. 183 ed appare anche dalla suddetta nota.

Che in uno detti altri territori e crediti importano ducati quattromilacentonovantanove. 4199

Essendo quel posso riferire a V. S. alla quale resto per sempre facendo profondissima riverenza.

Napoli 13 Marzo 1738

Devotissimo ed Obligatissimo Ser. V.

Biase de Lellis Reg. Ingegnere

                                                                                                                  (fine)

(da Il Sidicino - Anno XIV 2017 - n. 10 Ottobre)