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La “Luce della Pace” dalla Grotta della Natività di

Betlemme a Teano
 
un messaggio di pace senza confini
 

Anche quest'anno, grazie all'impegno del Gruppo Scout Teano 1 e del parroco Don Luigi Migliozzi, la “Luce della Pace” che arde nella Chiesa della Natività a Betlemme, meglio nota come Luce di Betlemme, è arrivata a Teano nella Parrocchia Santi Cosma e Damiano, dopo aver attraversato mezza Europa e tutta Italia.
La storia della Luce di Betlemme nasce dal coinvolgimento dello scoutismo austriaco ad un'iniziativa di beneficenza, “Lichts in Dunkel”, Luce nel buio, che ogni anno da Linz porta la luce della grotta di Betlemme in tutta l'Austria. E di anno in anno è cresciuta anche la partecipazione e l'entusiasmo per la consegna della “Luce della Pace” tramite il coinvolgimento di Gruppi Scout. Sempre più numerosi, infatti, sono gli scout che vi prendono parte. Quasi ogni anno la Luce della Pace di Betlemme è stata portata in un “nuovo” Paese Europeo.
Sabato 21 dicembre una delegazione di scout e fedeli si è recata a Formia per prendere la luce di Betlemme, poi, una commossa folla di fedeli l'ha accolta nella Chiesa di S. Antonio Abate. Dopo l'accoglienza e la processione per le vie della città, la luce è stata depositata accanto alla Natività nella chiesa di S. Maria la Nova dove è stata celebrata una santa messa con la presenza di Mons. Giacomo Cirulli Vescovo della Diocesi Teano - Calvi. Un messaggio importante di condivisione sincero è stato rinnovato al termine della celebrazione quando la luce della pace è stata donata alle altre realtà della parrocchia di Don Luigi e alle associazioni locali che ne hanno fatto richiesta. A conferma dell'idea originaria dei promotori, secondo i quali, la diffusione della luce è un atto generoso da estendere a quanti più soggetti e realtà possibili, con particolare riguardo ai più disagiati e sofferenti.
La Luce della Pace assume un alto valore simbolico, rappresenta un segno di pace, fratellanza, amicizia, speranza e solidarietà. Chiunque volesse prendere la Luce della Pace può recarsi nella Chiesa di S. Maria La Nova e “diventare fiammella”, a sua volta, portatore di “luce” diffondendola a quanta più gente possibile. L'iniziativa grazie al Gruppo Scout Teano 1 e a Don Luigi Migliozzi è ormai alla terza edizione.

Pietro De Biasio
(da Il Sidicino - Anno XVI 2019 - n. 12 Dicembre)

 
(foto di Mimmo Feola)