Ultima partecipazione al Trofeo Mario Querci di Prato che si è svolto il 10 giugno. Prossima tappa a Porto Viro in provincia di Rovigo il 15 e 16 settembre per il raduno mondiale A.TI.MA.NA. Parliamo di Tor un mastino napoletano nato e allevato a Teano che sta facendo incetta di premi e riconoscimenti in giro per il mondo. Il suo giovane proprietario si chiama Michele Pignagrande e nel solco della tradizione familiare come già il padre Adriano prima di lui, ha iniziato a frequentare le kermesse canine fin dalla giovane età. La sua passione per i cani e in particolare per il mastino napoletano rappresentano l'espressione migliore per questa magnifica razza italiana. Infatti, il mastino napoletano è una razza canina che deriva dai molossoidi rustici diffusi nelle campagne delle regioni meridionali italiane. La razza è discendente diretta dei grossi molossi assiro babilonesi, diffuso poi dai Romani in tutta Europa. Durante il regno borbonico, conosciuto come “cane 'e presa”, fu utilizzato come cane da guardia e successivamente, durante l'poca del brigantaggio, fu usato come “soldato” contro l'esercito sabaudo. Tra i titoli finora conquistati dal nostro Tor ricordiamo: giovane campione italiano, giovane campione categoria A.TI.MA.NA, giovane campione del mondo conquistato a Lipsia in Germania. Particolare soddisfazione per l'ultimo titolo conquistato proprio nella terra del mastino napoletano, a Napoli infatti, Tor è stato giudicato il migliore della categoria “baby maschio” tra 50 cani provenienti da tutta l'Italia. “Essere l'allevatore e il proprietario di Tor, ci ha detto Michele, è per una grande soddisfazione e ci tengo molto a sottolineare che il mastino nonostante l'aspetto massiccio e arcigno, è un grande coccolone e pacifico con gli altri animali”. Ricordiamo infine che Michele è anche un esperto handler cioè colui che accompagna il cane nella presentazione davanti ai giudici. E proprio il giovane sidicino è riuscito con l'esperienza maturata con la partecipazione a numerose manifestazioni, a capire le piccole strategie per esaltare i pregi del proprio cane. “Durante la presentazione, ha confidato Michele, ho imparato i trucchi del mestiere che metto in pratica all'occorrenza per far sì che Tor possa riuscire ad attirare l'attenzione del giudice nei momenti salienti”. Insomma sicuramente una coppia unica e speciale che riceverà tante soddisfazioni.
Pietro De Biasio
(da Il Sidicino - Anno XV 2018 - n. 7 Luglio) |
