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Indice Renato Cifonelli
 
 

Parlamenti tenuti nel Castello di San Felice dal 1764 al 1806 *

(II parte)
 
* La presente comunicazione, che fa seguito ad una prima parte, pubblicata su il Sidicino n. 7 del mese di luglio 2015, è relativa alla pubblicazione di cento Parlamenti cittadini tenuti nel Castello di San Felice, oggi Frazione del Comune di Pietravairano, dal 4 ottobre 1764 al 3 agosto 1806.
 
13) Parlamento del 2 novembre 1770: Nomina del Razionale e dei Deputati per la verifica della contabilità della passata Amministrazione.
L’Assemblea si svolge nella pubblica piazza con l’assistenza del Governatore Pietro Royez e con l’intervento di 8 capifamiglia; il verbale è sottoscritto dal Governatore e dal cancelliere, il notaio Ferdinando de Bottis.
Dovendosi procedere alla verifica de’ conti degli passati amministratori si propongono per Razionale il Magnifico Domenico Capuano di Marzano e per Deputati Felice Tana e Giacomo del Giudice.
Il Parlamento delibera in conformità della proposta.
14) Parlamento del 29 novembre 1770: Sostituzione del Razionale nominato nel Parlamento del 2 novembre 1770.
L’Assemblea si svolge nella pubblica piazza con l’assistenza del Luogotenente Pasquale Cinquegrana e con l’intervento di 6 capifamiglia; il verbale è sottoscritto dal Luogotenente e dal cancelliere, il notaio Ferdinando de Bottis.
Si fa presente dagli Amministratori che avendo Domenico Capuano di Marzano, nominato Razionale nel precedente Parlamento, rinunciato all’incarico si deve procedere alla sua sostituzione e a tal fine propongono Don Ambrosio Perrotta.
Il Parlamento, nemine discrepante, delibera in conformità della proposta.
15) Parlamento del 20 settembre 1771: Nomina degli Officiali annuali dell’Università.
L’Assemblea si svolge nella pubblica piazza con l’assistenza del Luogotenente, il notaio Ferdinando de Bottis, e con l’intervento di 9 capifamiglia; il verbale è sottoscritto dal Luogotenente e dal cancelliere facente funzioni Francesco Caggiano.
Gli Amministratori essendo cessati dalle loro cariche propongono come Sindaco, Gennaro Franciscone e Matteo Pietrantuono, e come Eletto, Giovannantonio Pascale e Giacomo del Giudice.
Il Parlamento delibera in conformità della proposta (6).
16) Parlamento del 19 ottobre 1771: Nomina del Razionale e dei Deputati per la verifica della contabilità della passata Amministrazione.
L’Assemblea si svolge nella pubblica piazza con l’assistenza del Luogotenente Pasquale Cinquegrana e con l’intervento di 7 capifamiglia; il verbale è sottoscritto dal Luogotenente e dal cancelliere, il notaio Ferdinando de Bottis.
Dovendosi procedere alla visura de’ conti degli passati amministratori e della contabilità dell’Esattore, gli Officiali in carica propongono per Razionale il Notaio Eraclio d’Agnenica e per Deputati Luca Tartaglione e Pietro Paone.
Il Parlamento delibera in conformità della proposta.
17) Parlamento del 20 settembre 1772: Nomina degli Officiali annuali dell’Università.
L’Assemblea si svolge nella pubblica piazza, nel luogo solito a tenersi li pubblici Parlamenti per le bisognia della suddetta Università con l’assistenza del Luogotenente Francesco Bruni e con l’intervento di 9 capifamiglia; il verbale è sottoscritto dal Luogotenente e dal cancelliere Giuseppe Massarotti.
Il Sindaco Matteo Pietroantuono e l’Eletto Giovan Antonio Pascale, essendo terminato l’anno della loro carica propongono per Sindaco ed Eletto, rispettivamente, Felice Tana e Michele Martino.
Il Parlamento delibera in conformità della proposta.
18) Parlamento del 1° novembre 1772: Annullamento del Parlamento del 20 settembre 1772 e rinnovazione della nomina degli Officiali annuali dell’Università.
In questo Castello di S. Felice propriamente nella pubblica piazza et avanti la Chiesa di S. Maria Intus, luogo solito e consueto a tenersi j pubblici Parlamenti e promossi j soliti banni nel dì 31 ottobre more solito de sero coll’assistenza et intervento del sig. Don Pasquale Cinquegrana in qualità di Luogotenente e con l’intervento di 12 capifamiglia, da parte degli attuali Amministratori si comunica l’annullamento del Parlamento del 20 settembre 1772 nel corso del quale era stata deliberata la nomina de’ rispettivi successori in quanto per un puro abbaglio si provvide alla nomina soltanto di due designati quando che il solito se ne dovea nominare quattro vale a dire due Sindici e due Eletti al fine di consentire la successiva scelta da parte del Marchese.
Premesso quanto sopra, da me Matteo Pietroantuono Sindico si nominano per miei successori Michele Martino e Pascale Zappitelli, da me Giovan Antonio Pascale si nominano Felice Tana e Giacomo del Giudice affinché parendo due di questi più abili et idonei all’Ecc.mo Signor Don Francesco Antonio Grimaldi Vicario Generale dell’Ecc.mo Signor Marchese Padrone restino questi confermati dal medesimo.
In sede di dichiarazione di voto, Giacomo del Giudice, uno dei designati per la carica di Eletto, ritiene che sono buoni, mà io son sessaginario mentre Pietro Pavone precisa che Pascale Zappitelli è debitore dell’Università.
Il Parlamento, per essere stata la maggior parte affirmativa, delibera in conformità della proposta (7).
19) Parlamento dell’8 dicembre 1772: Nomina del Razionale e dei Deputati per la verifica della contabilità della passata Amministrazione.
L’Assemblea si svolge nella pubblica piazza con l’assistenza del Luogotenente Pasquale Cinquegrana e con l’intervento di 7 capifamiglia; il verbale è sottoscritto dal Luogotenente e dal cancelliere, il notaio Ferdinando de Bottis.
Dovendosi procedere alla visura de’ conti degli passati amministratori nonché dello Esattore, gli Officiali in carica propongono per Razionale il Notaio Berardo Papa e per Deputati Giacomo del Giudice e Pascale Zappitelli.
Il Parlamento delibera in conformità della proposta.
20) Parlamento del 19 settembre 1773: Nomina degli Officiali annuali dell’Università.
L’Assemblea si svolge nella pubblica piazza con l’assistenza del Luogotenente Don Giuseppe Massarotti e con l’intervento di 13 capifamiglia; il verbale è sottoscritto dal Luogotenente e dal cancelliere, il notaio Ferdinando de Bottis.
Gli Amministratori uscenti propongono come Sindaco Gennaro Franciscone e Luca Tartaglione e come Eletto Pascale Zappitelli e Casomiro Colella.
La maggior parte degli intervenuti si dichiara contrario alla nomina dei cittadini proposti per Eletti.
Il Parlamento, sulla base dei pareri espressi, delibera la nomina dei cittadini proposti per la carica di Sindaco mentre per la nomina ad Eletto approva la designazione di Francesco Palumbo e Pascale Zappitelli, quest’ultimo in sostituzione di Casomiro Colella (8).
21) Parlamento del 21 novembre 1773: Nomina del Razionale e dei Deputati per la verifica della contabilità della passata Amministrazione.
L’Assemblea si svolge nella pubblica piazza con l’assistenza del Luogotenente Don Giuseppe Massarotti e con l’intervento di 8 capifamiglia; il verbale è sottoscritto dal Luogotenente e dal cancelliere, il notaio Ferdinando de Bottis.
Dovendosi procedere alla visura de’ conti degli passati amministratori e dell’Esattore, gli Officiali in carica propongono per Razionale il Notaio Berardo Papa e per Deputati Luca Tartaglione e Francesco Giordano.
Il Parlamento delibera in conformità della proposta.
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Note:
6) - Per Sindaco ed Eletto furono prescelti, rispettivamente, Matteo Pietroantuono e Giovan Antonio Pascale.
7) - Per Sindaco ed Eletto furono prescelti, rispettivamente Michele Martino e Felice Tana.
8) - Per Sindaco ed Eletto furono prescelti, rispettivamente, Gennaro Francescone e Francesco Palumbo.

Renato Cifonelli
(da Il Sidicino - Anno XIX 2022 - n. 2 Febbraio)