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La vita amministrativa a Pietravairano tra il 1810 e 1829

attraverso le deliberazioni del Decurionato(*) (II parte)
 
(*) La presente pubblicazione fa parte di un progetto relativo ad una ricerca sulla vita amministrativa a Pietravairano dal 1810 all'Unità d'Italia.
 

26)- 1 dicembre 1811
assegnazione di Aiutanti ai Deputati incaricati di assistere la truppa acquartierata in Pietravairano.
Preso atto che i quattro Deputati incaricati di coordinare le esigenze dei soldati francesi presenti sul territorio comunale non erano sufficienti sia per la loro poco espertezza in facende militari, e sia per una serie di nuovi e sempre rinascenti bisogni di una truppa ben numerosa, si delibera di assegnare a ciascun Deputato uno o due Aiutanti e, precisamente:
a)- per Deputato delle carni Antonio Basso e suo Aiutante Luigi Marrocco;
b)- per Deputato della fornitura dell'olio e marmitte per i Quartieri Francesco Marcone e suoi Aiutanti Eraclio di Scorpo ed Eleuterio di Robbio;
c)- per Deputato della fornitura della biancheria, della lavanda e rattuppature della medesima e degli accomodi ne' Quartieri Michele Paris, suoi Aiutanti Paolo de Felice e Raffaele Rauso;
d)- per Deputato de traporti e vitture Vincenzo Bilotti e suoi Aiutanti Paolo Caggiano e Angelo de Rita;
e)- incaricati delli soli alloggi Raffaele di Robbio e Nicola Rossi.
27)- 13 dicembre 1811
Affitto dell'erba agreste (10).
Si delibera di resistere all'imposizione dell'Intendente della Provincia che aveva sollecitato un nuovo incanto per l'affitto delle erbe agreste nella misura di 112 ducati per evitare una perdita, come si era verificato con l'affitto in corso, di 42 ducati, facendo presente che per la situazione contingente, collegata anche alla presenza delle truppe francesi, non era possibile realizzare un affitto maggiore di 70 ducati ai quali non si poteva comunque rinunziare se non gravando i cittadini di un ulteriore imposizione.
28)- 23 dicembre 1811
sostituzione del Deputato delle vitture e trasporti; fornitura della carne ai soldati francesi; attribuzione di un bonifico all'affittatore del dazio sulla carne.
Si nomina Remigio Viti in sostituzione di Bilotti Vincenzo, che aveva chiesto di essere esonerato per motivi di età dall'incarico di Deputato delle vitture e trasporti per le truppe di stanza a Pietravairano e si autorizzano i fornitori del pane alle truppe francesi di somministrare anche la carne benché a prezzi eccessivi (la carne di vaccina a grani venti il rotolo, la carne di montone a grani quindici, e la carne di porco, magra e grassa, grani venti) per l'impossibilità da parte dell'Amministrazione di provvedere diversamente come testimoniato dai tentativi effettuati in precedenza. Era accaduto, infatti, che i tre macellai di Pietravairano che avevano cominciato a somministrare la carne alle truppe francesi si erano poi tirati indietro a causa delle grandi perdite subite.
Poiché la requisizione forzosa degli animali aveva prodotto maggiori disturbi ed incommodi, il Sindaco aveva convinto Bilotti Salvatore a voler prendere il macello per la truppa ma anche questi aveva rinunciato per il rifiuto opposto dal Comandante militare alla condizione posta di procedere ad una sola pesata per ciascuna Compagnia.
Era fallito ugualmente il tentativo di reperire anche nei paesi confinanti persone disposte a macellare per la truppa.
Si accorda, infine, un bonifico di ducati 10 all'affittatore del dazio sulla carne per il mancato guadagno dovuto alla serrata dei macellai ed al diniego dei soldati di pesare la carne degli animali che uccidevano per il loro consumo.
29)- 7 febbraio 1812
nomina di due Deputatiper il controllo della gestione dell'ex Sindaco; tassazioni per l'anno 1812.
Si delibera di nominare Lorenzo Rossi e Francesco Marcone Deputati per la verifica della gestione dell'ex Sindaco Giuseppe di Robbio e di imporre le seguenti tasse per l'anno 1812: a)- grani 7 ½ a barile sul vino forestiero; b)- grani 2 per ogni venditore forestiero per il posto occupato nelle piazze pubbliche sia nei giorni festivi che feriali; c)- grani 4 per ogni tomolo di grano e granone macinato.
30)- 14 febbraio 1812
sostituzione delle Guardie Rurali; controversia con il Marchese Grimaldi.
Si nominano Guardie Rurali Gennaro Santaniello e Venanzio Vessella, persone non inquisite, attive ed attaccate al buon ordine, in sostituzione di Andrea Rotundo e Paolo Caggiano, rinunciatari e si delibera di inviare a Capua e a Napoli il Dottor Giuseppe di Robbio per curare gli interessi del Comune con facoltà, tra l'altro, di nominare un Avvocato per la difesa dei diritti della comunità presso il Consiglio di Stato nel giudizio promosso dal Marchese Grimaldi per la fida abbolita ne' suoi boschi di S. Felice.
31)- 22 marzo 1812
ricorsi di Michele Paris e di Giuliano Bianco.
Si rigetta il ricorso prodotto da Michele Paris per la preferenza accordata in suo pregiudizio a Francesco Marcone, e, ritenute le cognizioni cerusiche e mediche di quest'ultimodi gran lunga superiori a quelle del ricorrente, si delibera che il Chirurgo Primario Francesco di Cerbo sia sostituito durante la sua malattia da Francesco Marcone e che il trattamento economico di ducati 60 assegnato alla condotta cerusica sia attribuito per ducati 40 a Francesco di Cerbo e per ducati 20 a Francesco Marcone; 2)- rigetta, altresì, il ricorso prodotto da Giuliano Bianco per ottenere un bonifico maggiore sull'affitto del macello e, nel ribadire che l'escomputo (11) accordato di docati dieci era superiore al giusto, lo ratifica.
32)- 22 marzo 1812
nomina di due Deputati a disposizione della truppa francese.
A seguito dei reclami prodotti dai cittadini impegnati per la truppa francese qui accantonata, si delibera la nomina di Antonio Iacobucci per Deputato della fornitura dell'olio e marmitte e di Giuseppe Caggiano per Deputato de trasporti e vitture.
33)- 7 aprile 1812
ricorso di Pietro Gallo e Francesco Marcone; formazione della Terna per le proposte di nomina del Giudice di Pace del Circondario.
In accoglimento del ricorso proposto da Pietro Gallo di Pietramelara e da Francesco Marcone di Pietravairano, si delibera di liquidare agli stessi la somma complessiva di ducati 15 per le residuali competenze de' loro fatiche rogate nella formazione del Catasto Provvisorio attribuendosi, in particolare, 10 ducati al Gallo e 5 ducati al Marcone e si propone la Terna dei soggetti idonei a ricoprire il posto di Giudice di Pace, resosi vacante per il trasferimento del titolare Signor Prota al Circondario di Pignataro, nelle persone di Pasquale Cardente, Francesco Casilli e Giuseppe Diana, tutte del Comune di Teano.
34)- 27 aprile 1812
l'organista comunale; sostituzione del Deputato delle carni e del suo Aiutante.
Si conferma la corresponsione dello stipendio annuo di 7 ducati all'organista comunale ma si esclude che siano a carico dell'Amministrazione l'accomodo e la sonatura nonostante la stampa dello stemma comunale sull'organo, le riparazioni annuali e il pagamento da tanti anni dello stipendio allo organista, e si delibera la nomina a Deputati per la fornitura della carne per la truppa francese di Francesco Caggiano e del suo Aiutante Valentino Rotondo in sostituzione, rispettivamente, di Antonio Basso e Luigi Marrocco.
35)- 29 aprile 1812
l'organista comunale; sostituzione del Deputato delle carni e del suo Aiutante.
Si chiarisce che l'attribuzione all'organista dello stipendio annuo di 7 ducati traeva origine unicamente dall'obbligo di costui di accompagnare con l'organo tutte le feste di culto ed altre solennità che erano a carico del Comune così come tutte le messe festive solenni pro Popolo rispetto alle quali il Capitolo della Collegiata non aveva alcun obbligo di utilizzare l'Organo come si poteva rilevare dall'atto di Fondazione dellaCollegiata che non prevedeva un Canonicato addetto o altro fondo per questo obbligo dell'organo che era stato costruito dal Comune, del quale ne portava impresso lo stemma, che nominava l'organista e provvedeva alle riparazioni dello strumento musicale ed al suo accordo; si delibera, inoltre, la nomina di Francesco Caggiano e del suo Aiutante Remigio Viti a Deputati per la fornitura della carne per la truppa francese in sostituzione, rispettivamente, di Antonio Basso e Luigi Marrocco, con l'assegnazione di 170 ducati da prelevarsi sulla rendita del Parco non omettendo di sottolineare che in caso di prolungamento della presenza dei militari oltre il mese di agosto sarebbe stato necessario imporre una tassa ai cittadini più benestanti in quanto l'amministrazione per quella epoca non poteva disporre ancora dei fondi della rendita del Parco.
36)- 6 luglio 1812
nomina dell'Esattore delle contribuzioni dirette.
Si delibera la nomina ad Esattore delle contribuzioni dirette di Salvatore Bilotti in quanto, sia per la sua possidenza, sia per la sua abilità, era idoneo a disimpegnare un ufficio sì interessante per il Governo e per questa popolazione.
37)- 25 agosto 1812
sostituzione del Cancelliere comunale.
Per la nomina a Cancelliere, in sostituzione di Francesco Antonio Montanaro che aveva chiesto di essere esonerato per giusti suoi motivi, si propongono i seguenti soggetti idonei all'incarico: Antonio Bilotti, Francesco Marcone ed Eraclio Scorpio.
Si rigetta il ricorso proposto da alcuni cittadini avverso la tassazione personale in quanto la stessa non poteva essere modificata o revocata trovandosi ormai la riscossione in fase avanzata e si ricorda che l'iniziativa di questa tassazione, non voluta dall'Amministrazione, era stata presa dall'Intendente della Provincia il quale, dopo aver bocciato la proposta di una tassa trà cittadini a proporzione della loro possidenza e quella d'imporsi un dazio sul macinato, sul solo vino forestiero in vendita, sulla introduzione de' generi commestibili e sù i generi di commercio, aveva disposto che si formasse subito un ratizzo di transazione per la somma di 910 ducati da ripartirsi egualmente ed imparzialmente su di tutti gli individui, de' quali la popolazione è composta, esclusi però i minori di anni cinque.
38)- 16 settembre 1812
ricorso di Francesco di Cerbo per onorari arretrati.
Si riconosce al Dottore Francesco di Cerbo, medico condottato di Pietravairano, un credito per competenze non corrisposte di ducati 704.
39)- 18 settembre 1812
aumento del fondo per le spese imprevedute; nomina degli Amministratori dei Luoghi Pii.
Preso atto che delle somme iscritte a Bilancio per il fondo delle spese imprevedute erano stati erogati ducati 66, grana 66 e cavalli 8 della somma a disposizione del Sindaco e ducati 133, grana 33 e cavalli di quella soggetta ad autorizzazione dell'Intendente, si propone di aumentare il fondo delle spese imprevedute e si procede alla nomina degli Amministratori dei quattro Luoghi Pii esistenti in Pietravairano (12) sotto il titolo del Santissimo Corpo di Cristo, del Santissimo Rosario, di Sant'Anna e della Madonna delle Grazie, in persona dei seguenti Decurioni, più istruiti ed onesti che non hanno avuto parte all'amministrazione de' suddetti Luoghi Pii, Gabriele Rossi, Lorenzo Rossi, Francesco Marcone e Michele Paris; tra i Parroci viene designato Don Geronimo Marcone.
40)- 2 ottobre 1812
ricorso del Marchese Grimaldi per l'attribuzione del ricavato del taglio del legname della Montagna della Petrosa; aumento del salario delle Guardie Rurali.
In accoglimento di un ricorso del Marchese Grimaldi si delibera di assegnare allo stesso la somma di 60 ducati ricavati dal taglio degli elci della Montagna della Petrosa in quanto la quota del legname di questa Montagna, già spettante al Comune di San Felice, era stata compensata con altrettanto legname in sede di permuta della Montagna della Petrosa con i Boschi della Guarana, Montefusco e Boscarello. Premesso, altresì, che le due Guardie Rurali si erano licenziate per la scarsità del salario percepito di 4 ducati al mese e poiché non era facile provvedere alla loro sostituzione si delibera di aumentare a 5 ducati al mese la paga di ciascuna Guardia.
Si delibera, infine, la nomina di Raffaele di Robbio a Delegato della Chiesa extramoenia che va sotto il titolo de “La Madonna di Loreto”, nata al cadere del secolo passato sotto gli auspici del nostro Comune e mantenuta dalle volontarie offerte de' fedeli, con l'obbligo di amministrare le elemosine impiegandole per il culto in questa Chiesa, per la festa da celebrarsi nella seconda domenica di ottobre, per la manutenzione dell'edificio, per gli arredi sacri e per altre opere di carità.
41)- 10 ottobre 1812
nomina dei nuovi Amministratori: approvazione delle liste degli eleggibili.
A seguito delle votazioni si approvano le listedegli eleggibili alle cariche amministrative: a)- per la carica di Sindaco: Vincenzo di Scorpio, Francesco Marcone ed Eraclio Marrocco; b)- per gli Eletti Politici: Paolo d'Agnenica, Michele Paris e Francesco Antonio Montanaro;c)- per i sostituti del Sindaco: Raffaele di Robbio, Nicola Rossi ed Antonio Iacobucci.
Per Eletto di San Felice è confermato Felice Palumbo come l'unico che sappia scrivere.
42)- 14 novembre 1812
riparazione della strada della Cappella.
Si delibera la nomina di due Deputati, in persona di Francesco Antonio Montanaro e Michele Paris, per controllare la contabilità relativa alla riparazione della strada della Cappella, rovinata dalle acque delle Molinelle, e per cui era stato previsto in bilancio un impegno di spesa di 5 ducati.
43)- 16 dicembre 1812
formazione del Catasto Provvisorio; attribuzione di un compenso a Francesco Antonio Montanaro per le sue prestazioni.
Si attribuisce la somma di 20 ducati a Francesco Marcone ed a Giovanbattista Massarotti per le loro fatiche prestate nella formazione del Catasto Provvisorio e della Matrice personale e si liquidano 4 ducati a Francesco Antonio Montanaro che ha travagliato per la formazione dello Stato Patentabile e per altri incarichi della Comune.
44)- 31 gennaio 1813
invio di una Deputazione presso il Sovrano.
Poiché non era stato possibile andare incontro al Sovrano nel suo ritorno nel Regno a testimonianza della propria fedeltà e gioia, si delibera di chiedere l'autorizzazione alle Autorità superiori di poter inviare una Deputazione presso il Sovrano per esporgli i bisogni di questo Popolo, le sue miserie sotto delle quali gieme per una gravosa fondiaria, per la fornitura ed accantonamento di mezzo Battaglione Francese per il corso di un anno e per dirgli ancora che questa Popolazione rivale di ogni altra nell'amore e fedeltà al suo Re mangia un pane d'afflizione e che spera in circostanze sì liete un sollievo a suoi mali dalla clemenza e dall'umanità del suo Principe e del suo Padre.
45)- 5 febbraio 1813
nomina di due Deputati per l'esame del Conto Morale dell'ex Sindaco.
Si delibera la nomina di Michele Mariano ed Eraclio Marrocco a Deputati per il controllo della gestione dell'ex Sindaco Giuseppe di Robbio.
46)- 16 febbraio 1813
attribuzione della Condotta medica di San Felice.
In accoglimento del reclamo del Medico condotto Vincenzo Bilotti si delibera, con il voto contrario di Felice Palumbo, Eletto di San Felice, di assegnare al Bilotti la Condotta medica del riunito Comune di San Felice ritenendo giusto, anche a termine della legge, di preferirlo all'attuale titolare forestiero.
47)- 31 marzo 1813
offerta di vendita del sale a prezzo inferiore.
Si delibera di accettare l'offerta di Gabriele Iasimone di vendere il sale al prezzo di un centesimo di rame in meno di quello praticato dall'attuale venditore Giuliano Bianco.
48)- 8 aprile 1813
nomina del Chirurgo per il Comune aggiunto di San Felice.
Pur tenendo presenti i desideri della comunità di San Felice in favore di Francesco Marcone, si delibera di soprassedere alla nomina e di aprire al riguardo un confronto con l'Intendente della Provincia volendo una volta per sempre turare la bocca all'intrigo che nel secolo passato regolò questa popolazione in simili circostanze ed incoragire le scienze e far cadere premio sulle teste capaci.
49)- 23 aprile 1813
sistemazioni di alcune strade interne: nomina del maestro della Scuola Pubblica.
Poiché le strade interne erano in condizioni penose e quasi impraticabili ed era del tutto insufficiente la somma di lire 220 previste in Bilancio per la loro sistemazione, si delibera di intervenire soltanto per alcune strade e, precisamente, per la strada che principia dalla Chiesa di Santa Caterina fino alla Ferrarella, la strada detta di San Sebastiano e finalmente quel picciolo tratto di strada che stà avanti la Chiesa dello Spirito Santo, le quali per essersi tutte guastate e rovinate parte dal tempo, parte dalle pioggie hanno bisogno di pronto riparo.
Si delibera, inoltre di nominare maestro della Scuola Pubblica il canonico curato Don Girolamo Marcone, bastantemente conosciuto per la sua morale e per i suoi talenti, dopo che, per motivi di età, aveva rifiutato Don Nicola Paris il quale in passato, nominato maestro, era stato costretto a rassegnare le dimissioni dopo pochi mesi avendo gli alunni cessato di frequentare la scuola.
50)- 25 maggio 1813
tassazione dei bettolieri.
Poiché le casse comunali erano pressocchè vuote a causa, tra l'altro, delle nuove e impreviste spese disposte dal Re per la rimonta dell'esercito, di una indebita riscossione da parte dell'ex Sindaco sul ramo dei grani addizionali che andava restituita nonché di una serie infinita di altre uscite, si delibera di introdurre una tassa mensile di lire 4, 40 su i bettolieri che, esercitando un'industria ben estesa e profittevole, non pagavano che la tassa della Patente mentre nel sistema antico le bettole, riunite in una, davano al Comune una rendita di circa 880 lire.
51)- 29 luglio 1813
preparazione del casermaggio per la truppa in arrivo.Dovendosi approntare il casermaggio per la truppa destinata ad alloggiare a Pietravairano, e non si sà per quanto tempo, si provvede alla nomina di Giovambattista Massarotti e Michele Paris, con i loro aiutanti Domenico Iasimone e Nicola Rossi; per Deputati di alloggio; Ferdinando di Cerbo, con i suoi aiutanti Pascale Lombardo e Damiano de Felice per Deputati delle paglie; Francesco di Petrillo ed Angelo di Rita per Deputati delle vetture; Luigi Iasimone e Giuseppe Altieri per Deputati leggna; Nicola Ricciardi e Francesco Altieri per Deputati del pane; Antonio Basso e Francesco Rotondo per Deputati della carne.
52)- 3 novembre 1813
incremento del fondo delle spese imprevedute.
Si delibera di incrementare il fondo delle spese imprevedute ormai esaurito con la somma di lire 58,10 destinate al maestro delle scuole qui non sistente.

(fine II parte)

NOTE

10. Erbaggio spontaneo che cresce nei campi incolti.
11. Detrazione di un importo da una somma dovuta; sconto.
12. Queste confraternite erroneamente risultavano aggregate alla Pubblica Beneficenza di Teano.

Renato Cifonelli
(da Il Sidicino - Anno XVI 2019 - n. 11 Novembre)