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Le due carte teanesi del 963

 
Incontro con il prof. Domenico Proietti
 
 

Si è svolto, il 15 novembre scorso, l'incontro con il prof. Domenico Proietti docente di Linguistica Italiana presso l'Università della Campania L. Vanvitelli, nella Sala Conferenze del Loggione del Museo Archeologico, organizzato dalla nostra associazione Erchemperto Teano (grazie in particolare alla consocia prof.ssa Carmen Autieri) e dalla Fidapa, con il patrocinio del Comune, del Polo Museale e dell'Università della Campania L. Vanvitelli.
Il tema era: “Un prete, due giudici e le terre del monastero nelle due carte teanesi del 963”.
L'incontro, seguiva quelli del 13 e 15 aprile dello scorso anno incentrati sull'attività di conoscenza e divulgazione dell'enorme rilievo che i Placiti rivestono nel contesto della costruzione e dello sviluppo di una lingua e un'identità comune italiana. Con una relazione minuziosa, ma chiara e intelligibile, del prof. Proietti, ancorata fondamentalmente all'analisi linguistica dei testi redatti in volgare, invece che del latino, sia nel memoratorio che nel Placito.
Quest'ultimo incontro, svoltosi ancora una volta all'insegna di una partecipazione folta, attenta e partecipe ha trattato, invece, allargando l'orizzonte degli studi, del contesto storico sociale in cui videro la luce le due carte, dei contendenti in campo, degli ordinamenti e delle formule giuridiche, e della delimitazione territoriale delle “terre” oggetto di contesa tra il Monastero di S. Maria in Cingla e, pertanto, di Montecassino, e l'autorità comitale di Teano.
Questo meritorio lavoro di ricerca del prof. Proietti colma finalmente una lacuna cognitiva legata alle carte di Teano, dal momento che queste, a differenza di quelle di Capua e di Sessa Aurunca, erano le uniche a non essere state studiate e analizzate nella loro completezza, all'interno di un precipuo contesto storico politico e religioso, ma solamente in termini di analisi linguistica.
Ora, questo studio sarà pubblicato, sotto l'egida dell'Università della Campania L. Vanvitelli in Germania e successivamente, con il garbato e benevolo assenso esplicitato dal prof. Proietti, confidiamo di presentarlo nella prossima primavera qui a Teano.
Quello che segue è una breve sintesi dell'intervento del prof. Domenico Proietti.

Martino Amendola
(da Il Sidicino - Anno XVI 2019 - n. 11 Novembre)