Dopo ben cinque anni dalla richiesta all'Amministrazione Comunale, formalizzata il 10.02.2014 e rinnovata il 02.02.2017, per l'assegnazione in comodato d'uso di un locale da adibire a sede sociale della nostra Associazione e per la redazione de “il Sidicino”, finalmente in data 10 aprile 2019 è stato sottoscritto l'atto che ci assegna uno dei locali della ex Casina, precisamente quello al piano rialzato con il balconcino e con accesso indipendente laterale.
C'è voluto davvero tanto per ottenere ciò che le altre associazioni presenti sul territorio hanno, invece, ottenuto senza alcuna indolenza.
Infatti, solo il 06.04.2018 la Giunta Comunale riconoscendo “l'elevato valore sociale” delle finalità di promozione sociale e culturale, con lo studio e la divulgazione della storia e delle tradizioni dell'Agro Sidicino, per la tutela e la valorizzazione dei beni culturali, ambientali e paesaggistici, perseguite senza scopi di lucro dall'Associazione Erchemperto, ha deliberato con atto d'indirizzo la concessione del locale della “Casina”.
Successivamente con determina dirigenziale n. 997 del 19.10.2018 veniva affidato il locale e approvato lo schema di comodato d'uso, ma si è dovuto aspettare altri 6 mesi per la sottoscrizione dell'atto di comodato d'uso e l'effettiva consegna del locale.
Ce n'è voluto, ma finalmente l'Associazione potrà usufruire di una sede ufficiale per le proprie iniziative e la redazione de “il Sidicino” potrà ora avere un accogliente e degno luogo fisico per la predisposizione del mensile e delle pubblicazioni.
La lunga attesa è stata però ripagata con la scelta del locale affidatoci della ex Casina, fabbricato divenuto il simbolo della lotta della comunità per la salvaguardia di un importante monumento divenuto, per le varie vicende storiche che lo hanno interessato, un “topos” per eccellenza della Città, salvato da un insensato e sciagurato progetto di demolizione solo grazie alla tenacia di un Comitato sorto per la sua tutela, cui il Sidicino e l'associazione Erchemperto diedero gran risonanza e visibilità.
E ora da quel prestigioso locale con rinvigorito spirito potremo continuare il nostro lavoro per la promozione socio culturale della Città, in sinergia con le altre associazioni e con il comune di Teano con il quale abbiamo recentemente collaborato in occasione della presentazione del lavoro della prof.ssa Marielva Torino su Stefano delle Chiaie e per le manifestazioni sui Placiti Campani, d'intesa con l'Accademia della Crusca e con l'intervento dell'esimio prof. Francesco Sabatini al quale nell'occasione è stata conferita la cittadinanza onoraria.
Martino Amendola
(da Il Sidicino - Anno XVI 2019 - n. 4 Aprile) |
