L'ASSOCIAZIONE

 
Convegni e Studi
 
Delle Chiaie, 23 giugno 2007
 
Presentazione
 
 

 

Cronaca della Giornata

IL CONVEGNO SU DELLE CHIAIE UN ATTESO SUCCESSO

Da sempre adusi a collegare il nome di Stefano Delle Chiaie alla scuola di avviamento professionale, incanalata poi nella scuola media dell'obbligo, o allo stinto medaglione bronzeo della lastra marmorea sulla facciata del locale Ospedale, i Teanesi hanno avuto l'opportunità di un provvidenziale approfondimento grazie al convegno sapientemente prodotto dall'Associazione Erchemperto "vivace associazione di pochi teanesi innamorati della loro Terra, che vuole rinnovare e perpetuare, con estrema semplicità e grande fervore, l'omaggio al grande Concittadino, nell'attesa che tempi migliori consentano almeno di riparare l'onta di aver soppresso tanto nome da un'istituzione scolastica".
Così sottolineava con sano orgoglio l'avv. Guido Zarone nella sua applauditissima appassionata prolusione, degno preludio ai successivi piacevoli e dotti interventi dell'Accademico dei Lincei Prof. Chieffi e della paleopatologa Prof.ssa Torino.
Apriva il convegno di studi il presidente dell'Associazione Pasquale Giorgio che, visibilmente commosso, salutava i presenti e presentava gli oratori tributando a giusta ragione all'amico Guido l'appellativo di "archivio parlante" della storia cittadina.
Cedeva poi parola, seggiola e microfono al dott. Claudio Gliottone che con incomparabile classe pilotava la piacevole manifestazione. Guido Zarone inquadrava da par suo il Delle Chiaie nella Teano dei suoi tempi, presentando un piacevole e inconsueto spaccato della Teano dell'epoca con delle puntate sagci sugli anni teanesi del Nostro, sulla sua famiglia, e su inediti, sorprendenti episodi.
Il Prof. Chieffi con parole sobrie e asciutte apriva spiragli sottili sull'attività scientifica dello scienziato teanese tutto proteso verso mete sorprendentemente anticipatrici.
La prof.ssa Torino che da anni percorre faticosamente e con certosina pazienza i sentieri scientifici e umani di Stefano sciorinava elegantemente e con nitida voce da contralto ignoti episodi del Nostro.
Convegno avvincente, brillante, eloquente e palpitante, lontano anni luce da scientifiche albagie o vacui protagonismi, che ha avvinto e catturato un attento pubblico di qualità, alla presenza elegante e discreta del nostro vescovo monsignor Aiello.

Giulio De Monaco
(da Il Sidicino - Anno IV - 2007 - n. 7 Luglio)